GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] membro della commissione che doveva studiare le questioni inerenti all'allargamento del suffragio, dalle cui proposte scaturì la leggeelettorale del 30 giugno 1912, voluta da G. Giolitti.
Dopo essere stato assessore delegato, il G. era stato eletto ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di greco e di latino", che "aveva imparato il tedesco leggendo giornali e riviste di quella nazione", e che "andava all' lo scontro con i radicali in stretta politica di alleanza elettorale.
Nel novembre 1896 il L. tenne il discorso inaugurale ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] il ministero dell'Istruzione): presentò al Parlamento il progetto di legge per l'istituzione del matrimonio civile, che difese alla Camera .
Fu eletto alla Camera nella successiva tornata elettorale con un programma moderato, favorevole a un rapido ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] moderato, il generale Medici, raggiunsero la maggioranza richiesta dalla legge. Al secondo turno (26 aprile) il Medici prevalse. il C. come candidato e condussero un'attiva campagna elettorale. Al primo turno (30 maggio) nessuno dei due venne ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] cui chiedeva che il governo attuasse prontamente la riforma elettorale, poiché con essa l'evoluzione verso la repubblica sarebbe di scienza del diritto, p. 2); donde deduceva la legge che "le istituzioni avverse muovonsi dentro la storia in ragione ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] per l'assistenza ai combattenti nella zona del suo collegio elettorale. Il 6 ott. 1919 divenne senatore; pochi mesi prima . Anche per questo, nel luglio 1921 presentò un disegno di legge sull'obbligo per i ragazzi italiani o ladini dell'Alto Adige di ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] nazionale (1947-49). Nel 1946 partecipò alla campagna elettorale per la Costituente e per il referendum istituzionale, prendendo 15 nov. 1957, emanò una circolare attuativa del terzo conuna della legge n. 1589, in cui si chiariva che il distacco, ivi ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] uno dei protagonisti del dibattito costituente.
Fece parte di molte commissioni - tra cui quelle per l'esame delle leggielettorali, per l'elezione della Camera dei deputati, per la limitazione temporanea del diritto di voto ai capi responsabili del ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] tra i suoi maestri B. Valdrighi, autore del Codice di leggi e costituzioni per gli Stati di sua altezza serenissima, promulgato da Dal 1802 fu membro, nella classe dei dotti, del Gran Collegio elettorale del Regno; il 12 apr. 1809 fu creato conte; il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] giurare e sottoscrivere i quattordici articoli della capitolazione elettorale che si erano impegnati pro forma a osservare Ferrara si era mostrato troppo rigoroso nell'applicazione della legge: la questione delle esecuzioni capitali "razionate" e ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...