COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] e alla sua strategia imperniata sul protezionismo e sull'alleanza elettorale con i cattolici, il C. presentò pertanto un ordine la produzione e la tecnica che subisce i capricci delle leggi fatte all'infuori e contro le sue esigenze, riacquisterà ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] nuove elezioni Per il Consiglio generale toscano, la commissione elettorale dei Circolo del popolo presentò anche il C. immediata di commissioni apposite per studiare il progetto di legge relativo; e, allorché si giunse alla discussione (23 ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] 20 genn. 1868) si fece vivace propagandista dell'astensionismo elettorale.
A questo primo periodo modenese appartengono molti scritti del B : "facciasi centro della storia lo Stato - si legge nell'introduzione alla seconda edizione - ad ogni tratto si ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] e del "voto illimitato", elaborò nel '78un progetto di riforma elettorale in questo senso; collaborò alla stesura della legge amministrativa comunale e provinciale crispina; presentò disegni di legge contro l'usura e, a proposito del codice di ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] della Guerra Bava a presentare un suo progetto di legge vanificando tutte le precedenti discussioni della commissione (cui peraltro capitano nell'esercito, R. Cadorna, nel suo stesso collegio elettorale. Fu così fatto senatore (10 luglio 1849) e dai ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] Comune di Napoli, licenziato nel 1872. Il successo elettorale, confermato dalle elezioni per il rinnovo del quinto nel meno soffocante il peso dei debiti contratti nel periodo portò alla legge del 14 maggio 1881, che convertiva e unificava i debiti ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] per l'Interno, e fu relatore sulla legge di riforma elettorale e sulla indennità parlamentare. Nel luglio 1925, di insegnamento, I, Padova 1931; Commento al t. u. della legge comunale e provinciale(3 marzo 1934, n. 383), Torino 1936; Concetto ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] e non a caso fu anche relatore del progetto di legge per il trasferimento della capitale a Roma.
Dopo aver preso e A. Mordini.
Il partito della Sinistra - dichiarò in un discorso elettorale del 1870 in cui spiegò le ragioni di questa scelta - "mancava ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] contro la dottrina prevalente, ed in particolare contro E. Crosa, che la legge 19 genn. 1939, n. 129, aveva circoscritto in maniera tassativa i che affrontava la questione della scelta del sistema elettorale in Italia e si pronunciava a favore del ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] occupò di diritto costituzionale elvetico pubblicando Il sistema elettorale elvetico (Firenze 1946) e la monografia controllare la legittimità costituzionale del procedimento di formazione delle leggi, in Rassegna parlamentare, 1959 (Scritti vari, II ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...