FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] l'avvento del fascismo il F. fece parte della commissione parlamentare incaricata di esaminare il disegno di leggeelettorale maggioritaria elaborato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giacomo Acerbo. Il F., che in sede di commissione ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] ceneri del vecchio Partito radicale, accordò la fiducia al primo ministero Mussolini. Nel luglio 1923 appoggiò poi la leggeelettorale maggioritaria presentata dall'on. G. Acerbo: pur criticabile, il progetto parve al G. garantire un assetto stabile ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] l’allora presidente del Consiglio Alcide De Gasperi sulla gestione dell’iter parlamentare della leggeelettorale con premio di maggioranza (la cd. legge truffa).
Lasciato il Senato nel giugno 1953, riprese l’attività pubblicistica collaborando con ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] per il Mezzogiorno (Roma 1950); Difesa civile (ibid. 1951); Il problema dei trasporti in Italia (ibid. 1951); Leggeelettorale politica: precisazioni sul passato ed orientamenti per l'avvenire (ibid. 1956); Lo scioglimento dei circoli della Gioventù ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] guerra mondiale: Riforme urgenti, Napoli 1898; Teorie del voto, Napoli 1911; Il diritto di voto, Napoli 1912; La leggeelettorale commentata, Santa Maria Capua Vetere 1914. Mostrò interesse anche nel campo degli studi storico-letterari, sia con saggi ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] Partito socialista unitario. Nel 1953, sempre insieme con Codignola e Calamandrei, si era battuto contro la leggeelettorale maggioritaria aderendo al movimento di Unità popolare, poi confluito nel Partito socialista italiano. Nelle liste socialiste ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] e il Partito repubblicano italiano, non esitando, in vista di questo obiettivo, a sostenere il progetto di leggeelettorale maggioritaria che avrebbe consentito ai quattro partiti suddetti di affrontare con liste apparentate le elezioni polifiche del ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] del Comitato di liberazione nazionale in rappresentanza del Partito socialista di unità proletaria, e ivi fu favorevole alla leggeelettorale proporzionale; fu eletto poi all'Assemblea costituente (2 giugno 1946). Fu anche sindaco di Udine dal 1945 ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] l’appoggio di liberali e nazionalisti meridionali al fascismo, quanto mai necessario alla vigilia dell’approvazione della nuova leggeelettorale.
A nome del Gran consiglio del fascismo e dello stesso Mussolini, nell’ottobre 1923 Cesare Rossi tentò ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] e commissioni varie, come nel caso del progetto di legge per il monumento nazionale a Vittorio Emanuele II.
In aula marzo 1881, il discorso a sostegno della riforma della leggeelettorale. Il G. mantenne inoltre una costante attenzione al problema ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...