Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] favorevole all’Occidente. Di fronte al pericolo di un trionfo elettorale del Pci di Palmiro Togliatti, Pio XII scelse apertamente di 1994, pp. 23-24.
57 Ibidem, p. 35, dove si legge il racconto dell’udienza del 4 febbraio 1948.
58 Si vedano a ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1865 si schierò per boicottare le elezioni. L’astensionismo elettorale divenne quindi la bandiera di questi gruppi radicali. Certo, d’Italia.
Il governo promosse quindi un disegno di legge per regolare autonomamente le condizioni del papa e la sua ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] volanti, nei giornali (poiché il secolo, posseduto dalla smania di leggere, sdegna però le serie e profonde letture) lo zelo cristiano e al temuto collettivismo socialista48.
La riforma elettorale del 1882, che apriva prospettive inedite per ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] un’azione sociale rinnovata della Chiesa, nella quale leggevano implicite ambizioni o tentazioni neo-temporalistiche8. Come è . Le indicazioni della gerarchia e le mobilitazioni elettorali si scontravano con una società attraversata da conflitti ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] p. 149.
22 Negli appunti di Urbani per il verbale di Firenze si legge: «il card. Piazza mi ha detto che dovevo essere il Segretario di Il papa scudocrociato. A Loreto Wojtyla apre la campagna elettorale DC. Ma non entusiasma, anzi divide; a fine ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] della commissione incaricata di elaborare un disegno di legge per l’ammissione delle donne al godimento dei diritti della patria», per il sostegno in occasione della campagna elettorale, a candidati nazionalisti17. Perché con l’eventuale elezione ai ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] »4. Dopo varie discussioni si era arrivati a varare una legge che garantiva uno stipendio minimo ai parroci: ma il clero ma non avrebbero avuto difficoltà a partecipare alle diverse campagne elettorali svoltesi tra la fine della guerra e il 1948, l ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] e 7.792 nel 1901).
Le conseguenze delle leggi di soppressione ricadevano sulla popolazione italiana con effetti più ‘crociate anticomuniste’ (che lo rendevano protagonista della campagna elettorale del 1948, ma anche uno dei promotori della fallita ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Negli ambienti vaticani si considera un errore la legge Scelba contro la ricostituzione del partito fascista, e l’operazione Sturzo. Voto amministrativo del 1952 e progetti di riforma elettorale, Roma 2002.
21 Cfr. A. Riccardi, Pio XII e Alcide De ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Porta Pia nel 1870 a segnare anche nel comportamento politico ed elettorale una profonda, netta e duratura frattura nei rapporti tra Stato la lezione di Ettore Passerin d’Entrèves, il quale leggeva, in quei lontani e tutto sommato opachi avvenimenti, ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...