DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] linea per molti anni, aderendo prima a un moderato progressismo e poi, dal 1882, dopo l'approvazione della nuova leggeelettorale, spostandosi su posizioni più conservatrici, anch'egli fece parte quindi di quello che il Carocci definisce il "fronte ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] (maggio 1879).
Nella legislatura successiva (1880-82), il L. si distinse nel dibattito sulla riforma della leggeelettorale: nella tornata del 10 apr. 1881, dedicò alla questione un lungo e articolato discorso, manifestando netta contrarietà ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] "Dell'associazione degli operai". Nel '68, in occasione delle elezioni, fece stampare a Napoli una Proposta di leggeelettorale, i cui punti principali sono il suffragio universale (esercitato al compimento del venticinquesimo anno d'età da chi ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ha, invero, la vista lunga del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto Fu il "candidato della Bellezza", e durante la campagna elettorale pronunziò il "discorso della siepe" (quella "che limita ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] storia generale della poesia di K. Rosenkranz, sia per leggere in lingua originale la Logica di Hegel, che ridisegnò A. Lapenna e A. Marinari, Bari 1972; A. Marinari, Il "viaggio elettorale" di F. D. Il "dossier Capozzi" e altri inediti, Firenze 1973 ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] , p. 115); e, comunque chi abbia visto applicare le leggi Pica e Crispi, e pensi "alle fucilazioni moltiplicate e alla politico-parlamentare, P. Cassaghi, C. C. e la prima polemica elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano,II(1955), ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di Paola Levi, segnarono indelebilmente l'anno 1937. Le leggi razziali del 1938 indussero il L. a riprendere la via -156. Sulla partecipazione del L. alla campagna elettorale della primavera 1946 appaiono inevitabilmente divaricate le rievocazioni ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dei cattolici, sia dall'approvazione della riforma elettorale che aveva istituito il suffragio universale maschile.
1927; La riforma politica in Europa, Milano 1929; L'aurea leggenda di Madonna Chigi, ibid. 1930; Dalle carte inedite, in Nuova ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] elezioni che si svolsero il 20 novembre con il vecchio sistema elettorale, che il G. avrebbe voluto allargato, e in un clima sulla questione della cessione di Nizza e della Savoia, sia sulla legge per un prestito di 150 milioni, badando bene, però, a ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] e quindi si iscrisse all'università per seguire i corsi di legge: già allora, a metà anni Venti, si profilava un democratica, a cura di F. Catalano, Bari 1954, ad Indicem; Un viaggio elettorale, a cura di N. Cortese, Torino 1968, pp. 491 s., e La ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...