Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] a fondo per la modernizzazione del partito. Dopo il trionfo elettorale del 1958, Fanfani fu il naturale designato alla guida di le prime erano disposte a mobilitare il Paese pur di leggerlo nella Costituzione, Fanfani – poi uscito sconfitto – era di ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] ricostituì infatti un gruppo che svolgeva prevalentemente attività politico-elettorale. Bartoletti non intervenne, per non provocare fratture. , con un 59,1% dei No contrari all’abrogazione della legge e 40,9% dei Sì.
Anche sul Concordato, dopo una ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Adolfo (1826), che fu generale delle Armi pontificie. Laureatosi in legge nel 1830, Pianciani entrò nel 1834 alle dogane, fino ad acquisire 1870.
Con l’entrata in vigore della riforma elettorale e del collegio plurinominale, nel 1882 e nel 1886 ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] cui chiedeva che il governo attuasse prontamente la riforma elettorale, poiché con essa l'evoluzione verso la repubblica sarebbe di scienza del diritto, p. 2); donde deduceva la legge che "le istituzioni avverse muovonsi dentro la storia in ragione ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] altrettanto l'abolizione dell'imposta sul macinato o la riforma elettorale.
A Padova egli contava numerosi amici sicuri e collaboratori, Nel '90 il C. presentò con E. Arbib una proposta di legge a favore dei combattenti del 1848-49; nel marzo '92 fu ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] mirabile affetto" per tanto tempo riscosso nel collegio elettorale come la vera grande soddisfazione della sua carriera in campo finanziario va poi segnalato il disegno di legge governativo con cui si sanciva la pratica abolizione della nominatività ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] egli pronunciò al Teatro Lirico di Milano un discorso elettorale, esponendo il suo giudizio positivo sull'operato del XXVII Legislatura, Roma 1925, ad vocem; in C. Petrone-E. Ronchi, La legge sul Gran Consiglio, Roma a. VII [1928-29],p. 104; in A. ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] p. 575).
All'interno di tale strategia si inserirono la "legge ponte" del 1967 (che per la prima volta concedeva agli politico, conscio che i socialisti avevano pagato in sede elettorale un'immagine di eccessiva subalternità alla DC, puntò a ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] lui la lotta politica che a ridosso di ogni tornata elettorale lo induceva a investire somme di denaro nella creazione di a lui e ai suoi fratelli grazie a un apposito disegno di legge presentato e fatto approvare subito dopo la morte del padre.
E ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] per l'assistenza ai combattenti nella zona del suo collegio elettorale. Il 6 ott. 1919 divenne senatore; pochi mesi prima . Anche per questo, nel luglio 1921 presentò un disegno di legge sull'obbligo per i ragazzi italiani o ladini dell'Alto Adige di ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...