Uomo politico italiano (n. Sassari 1939), figlio di Antonio. Prof. di diritto civile a Sassari dal 1975, deputato democristiano dal 1976, fu tra i promotori del referendum per l'introduzione della preferenza [...] riforme istituzionali e fu tra i promotori del referendum costituzionale per l'abrogazione della quota proporzionale dalla leggeelettorale della Camera dei deputati (il referendum, svoltosi nell'aprile 1999, risultò nullo, perché non venne raggiunta ...
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Grasso, Pietro. – Magistrato e uomo politico italiano (n. Licata 1945). Ha iniziato la sua carriera in magistratura nel 1969 come pretore a Barrafranca. Nel 1984 ha ricoperto l’incarico di giudice a latere [...] passato al gruppo misto, in dissenso sulla linea del partito, dopo l'approvazione con voto di fiducia della nuova leggeelettorale. Nel dicembre dello stesso anno ha lanciato il movimento politico Liberi e uguali, del quale è stato candidato premier ...
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Giornalista e uomo politico italiano (Pennabilli, Pesaro, 1874 - Roma 1935). Collaborò, giovanissimo, alle riviste di R. Murri; nel 1907 assunse la direzione del Corriere d'Italia, dalla quale si allontanò [...] movimento della democrazia cristiana, poi Partito popolare italiano, dal quale fu espulso nel 1923 per dissensi sulla leggeelettorale. Nel 1924, dopo l'Aventino, entrò nel Centro cattolico nazionale, che fiancheggiò il fascismo. Sottosegretario al ...
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Uomo di stato (Vienna 1863 - Leoben, Stiria, 1918). Entrato (1888) nell'amministrazione statale, fu presidente della Bucovina (1903) e luogotenente a Trieste (1904-06); per il suo interessamento alle questioni [...] sociali ebbe il soprannome di "principe rosso". Presidente del Consiglio dei ministri (1906), tentò inutilmente di riformare la leggeelettorale; ritornò quindi a Trieste (fino al 1914). Ministro degli Interni (1915-16) e delle Finanze (1916), fu ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] alternativista della democrazia, tema che il D. si troverà a sfiorare nel 1952, quando avviò il discorso della leggeelettorale maggioritaria, senza metterlo a fuoco, preoccupato di non porre in discussione il pur precario sistema di alleanze che ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ormai fascistizzato comparve solo rarissimamente. Nel 1928 fu fra i 46 che si opposero all'approvazione della nuova leggeelettorale a lista unica formata dal Gran Consiglio del fascismo. Non partecipò alla discussione e votazione per la ratifica ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , in un ampio articolo del 10 febbraio.
Chiamato da Carlo Alberto a presiedere la commissione che doveva elaborare la leggeelettorale, il B. seppe dirigerne e accelerarne l'opera, che fu compiuta in quindici giorni, ed è notevole che, nonostante ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] passarono da 19.192 del 1951 a 33.907. Nonostante il successo, la logica strettamente proporzionale della nuova leggeelettorale impose una coalizione difficile, per l'impossibilità di una "apertura" ai socialisti. Il L. venne eletto sindaco, ma ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] di pubblico impiego).
Il suo nome è legato soprattutto all'elaborazione della riforma elettorale maggioritaria, che avviò la conclusione della fase "legalitaria", meglio nota come legge Acerbo (18 nov. 1923, n. 2444). In base ad essa, al partito o ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] della futura Costituente, da limitarsi strettamente alla redazione della nuova carta costituzionale, e la posizione assunta sulla leggeelettorale con la costituzione, insieme con Bonorni, Einaudi, Nitti e Orlando, della Lega per la difesa delle ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...