DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] venne accettata come ripiego, non riuscendo il Collegio elettorale ad accordarsi sul nome di un personaggio più anziano . Venetorum Venetiis 1709 (dove alle cc. 82v e 83v si legge la prefazione del doge), e in altre edizioni degli statuti veneziani. ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di Paola Levi, segnarono indelebilmente l'anno 1937. Le leggi razziali del 1938 indussero il L. a riprendere la via -156. Sulla partecipazione del L. alla campagna elettorale della primavera 1946 appaiono inevitabilmente divaricate le rievocazioni ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] "statuto dei lavoratori", da tradurre in legge come strumento di sostegno all'azione dei 30, pp. 19, 32; J. Lapalombara-G. Pirzio Ammassari, L'intervento elettorale della. Confindustria, in Partiti politici e strutture sociali in Italia, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] dire che lo Stato e le società sono governati dalle stesse leggi, le quali regolano gli organismi, non può che essere un’ che non hanno carattere industriale, ma qualche volta, addirittura elettorale (La scienza delle finanze, cit., p. 164).
All ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Giambattista Martini, a otto-nove anni iniziò a leggere la musica sotto la guida dello zio paterno Lorenzo Perti nell’Eraclio (adespoto, da Pierre Corneille) allestito nel 1690 (Elettorale; altri ne attribuisce la musica al castrato Clemens Hader). A ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] F. Turati, e seguì i corsi universitari della facoltà di legge, prima a Pavia poi a Bologna.
Qui ebbe a compagni, politicamente più avanzato, in quei collegi dove la forza elettorale socialista si presentasse troppo debole. Al congresso nazionale ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] Tornato in Francia, nell'ottobre venne eletto deputato del collegio elettorale del Lot, a cui apparteneva il suo paese natale. 'agricoltura e le manifatture. Nel 1809 fu approvata la legge organica sulle dogane e sui dazi che, estesa coraggiosamente ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] della istruzione elementare era stato dato con la legge Coppino del 1877. Si poneva ora all'attenzione governo ed enti locali.
La Sinistra aveva impostato la campagna elettorale anche sulla abolizione della tassa sul macinato, e il Depretis ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] seminario arcivescovile; ammesso quindi alla facoltà di legge, era diventato baccelliere il 30 maggio 1825 conseguendo 1881, e ritenne di aver raggiunto un successo con la riforma elettorale del 1882. Il C., deluso, partecipò poco alla vita della ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] prigionia il C., riflettendo sulle esperienze del '48-49, leggendo gli scritti politici che gli pervenivano in carcere e discutendo 000 lire come contributo alle spese della campagna elettorale della democrazia cavallottiana, che si batteva contro ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...