PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] come presidente di numerose commissioni e promotore di disegni di legge. Nel 1911 appoggiò apertamente il governo Giolitti soprattutto per il suo progetto di riforma elettorale, schierandosi poi a favore anche della guerra di Libia. Convinto ...
Leggi Tutto
SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] , redigendo un manifesto, apparso nel supplemento elettorale della Riforma sociale, periodico agrigentino, diretto (1891), 7, pp. 289-296; Il lavoro delle donne e dei fanciulli nelle leggi straniere più recenti, ibid., II (1892), 1-2, pp. 68-84; La ...
Leggi Tutto
UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] anche nelle elezioni del 1861, con ristrettissima base elettorale, nel collegio di Verolanuova, riportando centosessantatré voti contro e ragionati, soprattutto nella discussione di progetti di legge: appoggiò con il suo voto il ministero Rattazzi, ...
Leggi Tutto
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] di accettare «in massima il programma di Stradella» (Carteggi elettorali. Collegio di Como II, in Corriere della sera, 21- votando in prima e seconda lettura i disegni di legge concernenti i cosiddetti «provvedimenti politici». Come dichiarato da ...
Leggi Tutto
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] (sino al 15 febbraio 1959). In questa veste organizzò due campagne elettorali (amministrativa nel 1956 e politica nel 1958), portò in approvazione interventi sulla legge comunale e sulla finanza locale, predispose progetti di riforma dell’assistenza ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] marzo '68 partecipa al dibattito sul macinato: molte critiche alla legge, e la proposta di imporre un nuovo dazio sul consumo ag. 1875; ora in F. De Sanctis, Un viaggio elettorale seguito da discorsi biografici, dal taccuino parlamentare e da scritti ...
Leggi Tutto
GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] l'impegno di opporsi "a ogni proposta di legge in odio alle congregazioni religiose"; difesa dell' 'Italia, 3 ag. 1916; L'Osservatore romano, 3 ag. 1916.
Unione elettorale cattolica, Un anno di presidenza, Roma 1911; F. Meda, I cattolici italiani ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] ventisette anni, fino al 1902, confermato in tutte le successive consultazioni elettorali amministrative: del 1876 (1.067 voti), 1879 (1.740 voti), il proprio voto favorevole al disegno di legge presentato dal governo, che al contrario reintroduceva ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] partiti e a intraprendere l'agitazione per la riforma elettorale con il collegio plurinominale a larga base e a gli Atti del Consiglio provinciale di Brescia (1902-15). Lettere del L. si leggono in L. Sturzo, Scritti inediti, II, 1924-1940, a cura di ...
Leggi Tutto
PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] sostegno delle sue azioni. Non a sproposito quindi si possono leggere le parole espresse da Eugenio Scalfari su di lui, definito carriera nelle sedi romane. La scelta del collegio elettorale fu ragione di aspre controversie: la convenienza pareva ...
Leggi Tutto
elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...