MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] Mongeri – alla commissione per la formulazione di un progetto di legge sulla conservazione dei beni artistici, per il quale Morelli suggerì sue scuole. L’impresa, interrotta per le scadenze elettorali, fu ripresa solo alla fine degli anni Ottanta ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] , Sullo vide confermate le vaste dimensioni della sua base elettorale (nella sua circoscrizione la DC, con rispettivamente il 42 pp. 501-544 (in partic. pp. 526-530). Sulla mancata legge urbanistica del 1963 si vedano (oltre al già citato libro di ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] Italia (1860) alla nota su L’imperatore Diocleziano e la legge economica del mercato (Venezia 1866); dal discorso su Le triremi allo schieramento moderato di M. Minghetti, nel suo manifesto elettorale, recante la data del 28 novembre e scritto in ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] il Partito socialista e si candidò quale indipendente nelle liste elettorali del Partito comunista. Eletto senatore della Repubblica nella X 1988 presentò con il deputato Willer Bordon un progetto di legge per il teatro di prosa.
Nel corso degli anni ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] della libertà e dei diritti popolari», che era insomma «essenzialmente una monarchia democratica» (p. 42). Approvò comunque la legge di riforma elettorale proposta da Agostino Depretis che aumentò gli elettori politici da 621.896 a 2.049.461, ma non ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] patria". Il 15 luglio votò a favore dell'ordine del giorno di fiducia al governo e di consenso ai principi della riforma elettorale (la legge Acerbo); il 20 rispose negativamente all'emendamento Bonomi, tendente ad elevare il quorum previsto dalla ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] il 27, rintuzzando le pretese del vescovo d'Annecy lamentante l'esclusione del clero dal corpo elettorale, sanzionata dalla recente legge sui Comuni, sottolinea gli inconvenienti che deriverebbero dall'ammissione nei Consigli comunali di persone non ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] (Q. Sella, I, p. III).
Dopo la sconfitta elettorale del 29 ott. 1882, il G. tentò ripetutamente, ma 639 s.; il 5 luglio 1880, p. 1041 (per presentare il disegno di legge per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, che fu poi discusso in aula ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] . Fortis riportò il C. in Parlamento. Il suo programma elettorale era uscito su Il Crepuscolo del 31 maggio 1900.
Nell' Ricordiamo: Nel tempo che fu (Milano 1883), Junia: storia e leggenda (ibid. 1891), Quei di Valmasio (ibid. 1893), Amore malato ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] con il Fronte popolare socialcomunista nella campagna elettorale, vinta dalla Democrazia cristiana: collabora a al linguaggio politico; altri, alla tutela della pace e alla legge sulla violenza sessuale.
Collabora con l'Unità. È risolutamente ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...