FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] saggia elezione, del cittadino F. Fuoco. Al congresso elettorale della parrocchia di S. Maria d'Ognibene, s.n 30 giugno 1827, n. 15) e poi di nuovo anticipandola (Forza industriale e sue leggi, in Il Pontano, I [1828], pp. 129-144, 290-321, 385-405; ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] di questa mobilitazione confluirono poi nei risultati elettorali del 1880. Mutate le prospettive, la di Stato di Pavia, Antico Archivio dell'Università di Pavia, Registri, Politico-Legale-Legge, regg. 225, 235; Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Arch ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] nazionali, ma cedette a Lenin e a Bucharin sulla questione elettorale e parlamentare.
Tornato in Italia, cercò l'intesa con ardue elaborazioni statistiche che miravano a verificare la legge marxiana della caduta tendenziale del saggio del profitto. ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] un suo celebre motto: «Scrivi in modo che ti possa leggere il lattaio dell’Ohio». Il gusto per i ritratti dei grandi il grano dal loglio, per offrire un affidabile vademecum elettorale ai lettori che pendevano dalle sue labbra.
In occasione ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] minaccia del governo provvisorio di applicare la legge stataria e all’accusa di fomentare la «L’abito della festa dei candidati». Professioni di fede, lettere e programmi elettorali in Italia (e Francia) nel biennio 1848-49, in Quaderni storici, 2004 ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] di ogni sistema autenticamente liberale. Né il F. mancò di sottolineare le insidie della riforma elettorale maggioritaria del 1924 (legge Acerbo), procurandosi, al pari di Luigi Albertini, Giovanni Amendola e altri giornalisi, ingiurie e minacce ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] interesse di parte. Benché fosse strettamente vietata dalla legge, questa pratica era piuttosto comune presso i cittadini Neri Capponi.
Dopo il 1434 la deliberata manipolazione del sistema elettorale si era affinata a tal punto che trasformò in breve ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] Per D’Annunzio: R. De Felice, D’Annunzio politico. 1918-1938, Bari 1978, pp. 164 s. Per la legge Acerbo: P.L. Ballini, La questione elettorale nella storia d’Italia. Da Salandra a Mussolini (1914-1928), Roma 2011, ad indicem. Per l’Istituto di Parigi ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] riforma elettorale, per farsi poi promotore, dati gli esiti elettorali del 7 giugno 1953, di un progetto di legge che p. 321). Nei pochi mesi di permanenza, riuscì a far emanare 7 leggi e 30 circolari, tra le quali ne va ricordata almeno una, del ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] ritorno al collegio uninominale (L’urgenza della riforma elettorale. Una petizione al Parlamento per il ritorno al collegio novembre 1923 in Senato espresse il proprio consenso alla legge Acerbo, con cui venne introdotto il collegio unico nazionale ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...