DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] linea per molti anni, aderendo prima a un moderato progressismo e poi, dal 1882, dopo l'approvazione della nuova leggeelettorale, spostandosi su posizioni più conservatrici, anch'egli fece parte quindi di quello che il Carocci definisce il "fronte ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] s'iscrisse al gruppo di Democrazia sociale e con esso votò la fiducia al primo governo Mussolini, e sostenne la leggeelettorale Acerbo.
Durante e dopo la guerra mondiale, l'attività parlamentare del M. fu volta principalmente a emanare o sostenere ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] del 10 maggio 1881 della Camera dei deputati). Egli diede, infatti, un decisivo apporto all'elaborazione della nuova leggeelettorale politica, varata nel 1882, profondendovi la competenza dimostrata sin dal suo primo studio di circa dieci anni prima ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] rinunciò a un terzo mandato da rettore per ricandidarsi con successo alla Camera nel collegio di Belluno.
La nuova leggeelettorale del 1882 spinse i moderati padovani a fondare l’Associazione popolare Savoia, di cui Morpurgo fu presidente fino al ...
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MOLÈ, Enrico
Andrea Di Stefano
– Nacque a Catanzaro il 7 ott. 1889 da Francesco, avvocato del foro libero, e da Elisa Doria, discendente da un ramo cadetto dei Doria di Genova.
Di famiglia altoborghese [...] , ex demolaburisti e indipendenti capeggiata da F.S. Nitti. In quegli stessi mesi si oppose alla riforma della leggeelettorale e in un estremo tentativo di scongiurarne l’approvazione accettò la candidatura a presidente del Senato offertagli dai ...
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MARTIRE, Egilberto
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Roma, il 12 febbr. 1887, da Cesare, originario di Cosenza e impiegato presso la Biblioteca Alessandrina, e da Giuseppa Capolei. Frequentò le elementari [...] rispettato la disciplina di partito astenendosi nella votazione che stabiliva il passaggio alla discussione degli articoli della leggeelettorale Acerbo, il M. si presentò alle elezioni del 1924 come candidato dell’Unione nazionale nel «listone» e ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] (maggio 1879).
Nella legislatura successiva (1880-82), il L. si distinse nel dibattito sulla riforma della leggeelettorale: nella tornata del 10 apr. 1881, dedicò alla questione un lungo e articolato discorso, manifestando netta contrarietà ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] apr. 1948, ottenne oltre 70.000 voti ed una presenza su tutto il territorio nazionale, ma, per effetto della nuova leggeelettorale, non ebbe più il seggio in Parlamento.
Perduto nel 1946 il posto alla Vaticana a causa della sua milizia politica, il ...
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RUFFILLI, Roberto
Paolo Pombeni
RUFFILLI, Roberto. – Nacque a Forlì il 18 febbraio 1937. Il padre, Antonio, era operaio tubista e la madre casalinga.
Si formò nell’oratorio salesiano di San Luigi, dove, [...] fosse incentivare un ricambio di classe dirigente e che, di conseguenza, andasse favorita la promozione di una riforma della leggeelettorale che si basasse, secondo una sua formula che ebbe discreta fortuna, sul «cittadino come arbitro». In questa ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] a favore di una rappresentanza degli interessi di sapore corporativo. Nel 1897 auspicò una riforma della leggeelettorale che prevedesse il passaggio da una rappresentanza basata sul «suffragio inorganico», sull’«individualismo atomistico» a una ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...