DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] era riuscito soltanto ad emanare diverse nuove disposizioni dilegge, rimaste spesso lettera morta. Dopo oltre un Supremo Magistrato di commercio, ma attribuita al D., sulla Real Compagnia del corallo stabilita da S. M. per lo commercio di sì ricca ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] il M. fu inviato come oratore a Città di Castello e a Perugia. Scopo della missione era quello di verificare la stabilità dell'alleanza di queste con Firenze soprattutto in relazione al comportamento di Braccio da Montone, incerto se rinnovare il suo ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] del giudice era sufficiente per comminare la pena stabilita dalla legge. Non era ancora l'affermazione del principio 36 s., 42 ss., 52 s.; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa e di toga ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 228 s., 250; A ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Carafa. Il 13 ag. 1449 Alfonso emanò un decreto di riforma del Sacro Regio Consiglio: il numero dei membri effettivi venne ridotto a sei e fu stabilito che essi fossero dottori in legge. Tre dei membri effettivi erano napoletani (il G., Michele ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] Parlamento e governo non poteva essere stabilita con legge ordinaria, essendo materia riservata al .J. Anedda, Il governo del vicerè Montiglio (1831-1840) in una memoria polemica di G.M., in Nuovo bollettino bibliografico sardo, X (1965), 56, pp. 6-11 ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] . si interessò di alcuni dei principali aspetti della disciplina stabilita dalla convenzione di Parigi. In Contributi di diritto aereo. Per la legge italiana della navigazione aerea, Roma 1923. Sipccupò, poi, della disciplina di singoli istituti ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] avvertiva la necessità di rendere operante al più presto il Consiglio superiore "nella composizione stabilita in Costituzione"; anche , obbedire soltanto alla legge", porsi come "presidio di ordine, di giustizia, ma soprattutto di libertà" (Bianchi D ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] che porta ad un totale sovvertimento d'ogni stabilità politica e sociale, nonché l'erezione della massima 520, 527; N. Pasquali Alidosi, Appendice al libro dei dottori bolognesi dilegge canonica e civile, Bologna 1623, p. 5; I. Ugurgieri Azzolini Le ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] . esplicò nella Curia romana: fu l'uomo dilegge che metteva a fuoco dal punto di vista del diritto le polemiche più intricate.
Nel elettore di Colonia distabilire un tribunale sinodale per decidere quelle cause d'appello fino ad allora di competenza ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] del rapporto giuridico, come una serie di correlazioni tra diritti e doveri, stabilita in concreto dalla legge fra due o piùsoggetti. Per questa via la punizione di coloro che hanno violato la legge non si configurava come un interesse "particolare ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...