La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] dispongono episodi dell’Antico Testamento: il sacrificio di Isacco, la consegna della Legge a Mosè, Daniele nella fossa dei leoni: ’acqua. La disposizione intrecciata delle scene permette distabilire paralleli tra le vicende dei diversi personaggi, ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] legislazione riesca conforme al dettato della ragione e della leggedi Dio, regola suprema di ogni moralità. Non potendo lo Stato essere Dio pensarsi altro ordine fuori di quello che Dio ha stabilito e di cui la Chiesa, per volontà di Dio e del Cristo ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] impotente di fronte all'obiettivo di spiegare i processi di sviluppo economico. Come insegna la celebre leggedi Engel se organizzazione e stabilità devono invece caratterizzare la vita sociale, allora sorge un bisogno sociale di mitigare la lotta ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] 38. Negli ambienti vaticani si considera un errore la legge Scelba contro la ricostituzione del partito fascista, perché di una fase politica più incerta, offre un’ultima possibilità al mondo clerico-moderato, che ascolta il desiderio distabilità ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] in particolare Locke e Rousseau, opponevano l'idea di una leggedi natura ai costrutti artificiosi e ingiusti della storia modernità. La definizione della modernità, della civiltà non è stabile, e così la letteratura sulla società primitiva non è ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] divieto di mendicare, proibizione distabilirsi sul territorio cittadino per coloro che non possono provare di possedere che ogni forma di assistenza era contraria alle leggidi natura e pertanto foriera di illibertà e di maggiori sventure per ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] ottobre 1966 stabilisce le condizioni di rilascio del titolo di artigiano provetto (artisan en son métier). Il criterio di competenza professionale, che ricorda l'esame di un tempo, è d'obbligo in vari paesi.Curiosamente la legge italiana del luglio ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] un impero molto articolato, perché contiene in sé aree distabilità e altre di grave incertezza e disordine, perché in certi spazi è li dispone, più di altri gruppi, a infrangere la legge. La percezione di illegalità e di insicurezza diffusa nelle ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] in queste 'leggidi natura' un modello, seppur trasfigurato, della disciplina concernente i diritti reali e le obbligazioni. E però, quel che più importa capire è come l'evoluzione delle convenzioni intorno alla 'stabilità del possesso' abbia ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] di comparazione per l'analisi; inoltre, stabilendo relazioni regolari tra tipi ideali, Weber mise a punto uno strumento per individuare le regolarità e le tendenze generali nella società, senza dover necessariamente enunciare leggi del tutto ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...