CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] età, studiò nel collegio Cicognini di Prato. Iscritto alla facoltà dilegge a Siena, contro le intenzioni per il momento aveva bisogno di una certa stabilità prima di ulteriori modificazioni - salvo la necessità di esercitazioni meno teoriche - che ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] si indigna contro chi "sente minor gusto nel leggere il libro [di Galileo] per la lezione di quello del... Baliani" (ibid.,p. 79).
la sesta proposizione già esattamente stabilita nell'ediz. 1638,in quanto dice di essersi convinto che, avuto riguardo ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] di Piero Strozzi, decidendo di affittare quella principale, bisognosa di restauri, ad Antonio Strozzi. Vi si stabilì nuovamente dopo la morte di i figli dall'esilio. Una legge del novembre del 1458 aveva prorogato di 25 anni il confino dei figli ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] del doge F. Foscari: e appunto come consigliere, il 10 ott. 1423, votava la legge che stabiliva la costruzione di un lazzaretto nell'isola di Santo Spirito, per fronteggiare le pestilenze, periodicamente ricorrenti in una città aperta ai traffici ed ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] da inquadrare nei suoi precedenti l'organizzazione statale stabilita nel Mezzogiorno durante il Decennio e conservata nella Restaurazione. Si mantenne pure al corrente dello sviluppo dileggi ed istituzioni nei principali paesi europei, soprattutto ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] alla "dolce forza della Legge" che lo lega ai suoi simili e alla società. Il L. esamina poi le leggi dei "primi tempi" ( sulla stabilità delle strutture statali e dell'economia, senza i quali il governo francese avrebbe avuto facoltà di intervenire ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] nel 1764. Il 15 maggio 1765 era stabilita a Napoli una riforma dell'amministrazione cittadina, che sarebbe stata composta di 15 decurioni del "primo ceto de' nobili, compresi i dottori dilegge ed i benestanti", di 15 del "secondo ceto de' civili ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] del D., assieme a due nobili rei di violenze, per inaugurare la "legge dei biglietti" non dipese forse soltanto intervento spagnolo e concluso tra le due Corone il trattato di Monton, venne stabilita una tregua d'armi tra Genova e Savoia, la condanna ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] in Giustizia criminale e libertà civile, introd. di R. Racinaro, Roma 2000, p. 49). Entro questa prospettiva garantista, il legislatore era vincolato a stabilire le (sole) proibizioni imposte dalla legge naturale – ovvero quelle relative alle azioni ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] numerosissimi ricorsi di sudditi veneti a Roma. Nel 1754 il Senato emise al proposito un'importante e rigida legge, osteggiata ben presente al L., fu l'assenza di "posterità mascolina". Nel testamento egli prima stabilì che, saldati i debiti, i beni ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...