La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] che dipendeva solamente dal bisogno di denaro e dalla capacità distabilire rapporti con i potenziali clienti. vivere.
Il gran numero di uomini dilegge e di ecclesiastici francesi che cercarono di valorizzare la filosofia di Descartes dopo la sua ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ; il diritto, concesso alla corporazione universitaria, distabilire normative circa le lezioni e gli orari delle stesse e i compiti dei baccellieri; di scioperare in caso di necessità; di avere un mese di vacanza in estate. L'esame preliminare per ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di Apollo. Donde la necessità da parte di Eusebio distabilire con certezza la datazione di Eus., h.e. VIII, appendix 1, ed. Schwartz, p. 796,1.
94 Si leggano le parole di Dionigi di Alessandria riguardo a Decio e a Gallo: h.e. VII 1, ed. Schwartz, p. ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] quali per una legge necessaria e superiore è stabilito che il sole tramonti 37,2.
25 Lact., mort. pers. 44,5.
26 Eus., v.C. I 28-29.
27 Sulla battaglia di Saxa Rubra e presso ponte Milvio, cfr. in generale Lact., mort. pers. 44,1-9; Aur. Vict., Caes. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] e le minacce che tornavano quindi a gravare sulla stabilità dell'area di influenza spagnola in Italia; l'ostilità del pontefice Paolo non esitò ad interferire nelle loro sentenze, "alterando leggi e statuti", come scriveva con dimesso consenso il ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] una più estensiva norma precedente28, è stabilita l’esenzione da ogni tipo di prestazione obbligatoria nei confronti dello Stato sull’autenticità della lettera così come oggi la si legge nella sua redazione più ampia105. Tuttavia, se bisogna prestare ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] fascista, deriva da questa diversità. Si tratta da una parte di un complesso dileggi che andarono subito in vigore (legge 3-4-1926, n. 563; R.D. 1-7 accetta come fine sindacale lo stabilimentodi un alto grado di cooperazione del sistema sindacale ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] i contenuti storici ricostruibili a partire dalle fonti dalle notizie provenienti da saghe o da leggende. L’oracolo di Massimiano e la visione di Costantino sono caratterizzati in modo esplicito come interpretazioni ex eventu, e soltanto le ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] , pp. 210 segg. I donativi possono anche leggersi come un tentativo di ammorbidire le resistenze alla nuova religione: lo suggerisce J.W. Drijvers, Helena Augusta, cit., pp. 66 segg., che stabilisce un paragone tra le largizioni di Elena (p. 70) e le ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] una prima limitata serie di schemi da discutere, non ebbero probabilmente troppe sorprese nel leggerne il contenuto. Corrispondeva e preoccupazioni che covavano sotto un’immagine di sostanziale stabilità.
Il concilio sarebbe stato l’occasione perché ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...