CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] inoltre la durata degli esercizi, per la prima volta stabilita la struttura dei bilanci e distinto il bilancio di prima e di definitiva previsione.
Benché la legge costituisca una tappa importante nella storia degli ordinamenti finanziari dello ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] riferimento al titolo di "rex Siciliae".
Difficile stabilire se ciò fosse dovuto al desiderio di esaltare l'unicità capitularia" da redigere in forma dileggi pubbliche emanate a nome del re della cui abilità manovriera l'entourage di O. ma anche lo ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , e il C. indicò Firenze e Roma. Ottenuto il permesso distabilirsi a Firenze, come desiderava, partì da Brünn col Pepe e con "oggi sono magnifica letteratura, ma non istoria, delizia di chi legge, non istruzione" (lettera al Capponi, Livorno, 2 genn ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , conformandosi alle nuove direttive politiche di Filippo II, tendenti a stabilire un controllo unitario e centralizzato sulle con cui l'A. usò rispettare e far rispettare la legge, non esitando a incarcerare alti e talora altissimi funzionari, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] di Clemente VII, mentre la sua posizione di moderata opposizione al potere mediceo a Firenze gli impedì sempre di trovare una collocazione stabile quanto me medesimo: non per liberarmi dalle legge indotte dalla religione cristiana nel modo che è ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] . La struttura sociale aveva raggiunto una stabilità tale da soddisfare le esigenze di stili di vita più complessi, e l'educazione impartita in modo piuttosto diverso, quasi nel senso dilegge del mondo naturale che può essere dedotta tramite ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] maggio 1922 approvò, con taluni emendamenti, il disegno dilegge sulla trasformazione del latifondo, presentato dal ministro G. di un piccolo partito, che ne sarebbe stato sacrificato), l'esigenza della stabilità (con orientamento verso governi di ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] in Francia: a Marsiglia prima - dove l'8 nov. '99 intervenne a un'assemblea di esuli romani - a Digione poi e a Parigi infine. Qui l'A. abitò in dell'A., poiché essa non ammetteva alcuna legge naturale, stabile, etema, era immorale e conduceva dritta ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di governare" (L'Aia, 29 nov. 1867).
Nel '69 il C. ritornò definitivamente in Italia; preoccupato di dare stabilità alla situazione..., Pinerolo 1871, passim; Sopra il disegno dilegge per la soppressione delle corporazioni religiose..., Roma 1873, ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] legale. La dittatura rivoluzionaria, per contro, è "legge a se stessa" (G.E. Kafka).
Origini di Stato, di una mobilitazione finalizzata principalmente alla stabilità dello Stato, di una minore rilevanza dell'ideologia, che oscilla tra concezioni di ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...