Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] 16. Quale che sia di preciso l’esatta relazione tra la leggendadi Silvestro e l’atto di donazione, rimane incerto in verisimiliter umquam».
54 La versione definitiva della Glossa ordinaria stabilisce lapidariamente nel Casus a D.96 c.13: «Palea ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quale era stato affidato l'incarico di esaminare la legittimità della successione stabilita da Carlo V a favore del e.
G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi dilegge canonica e civile, dal principio di essi per tutto l'anno 1619, Bologna 1620, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fra i documenti ufficiali della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel concistoro del 27 giugno 1298 e alla presenza quel centro la qualifica di città, stabilendo anche, con un provvedimento tipico per lui, uomo di molta cultura, che ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di un indirizzo ufficiale del Partito [si sforzano] al massimo [di] mantenere la nostra attività entro i confini stabiliti dal patto di presso uffici locali o centrali, secondo le norme dilegge. È condizione per la registrazione che gli statuti ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] sordido genere ortus patrem habuit piscatorem", che si legge nella edizione del 1557 delle biografie pontificie, scompare Träume im Mittelalter. Ikonologische Studien, a cura di A. Paravicini Bagliani-G. Stabile, Stuttgart-Zürich 1990, pp. 125-37; R ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e le preoccupazioni più volte manifestate da P. sul sistema di nomina papale e sulle "mutationi" continue nella Corte romana che esso comportava. Si trattava infatti non solo distabilire un giusto equilibrio tra i poteri giurisdizionali del Sacro ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] stabilita prima, una parte fissa di verità, e qui abbiamo peccato di orgoglio, al vivo soccorso di una fede abbiamo creduto di 5/6, settembre-dicembre 1976, pp. 175-249.
76 Che può leggersi in Il primo convegno, 22-24 ottobre 1945, Padova 1950, alle ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Stato, per gli altri ordini di scuola e soprattutto per le elementari era stabilitodi ricorrere ai bilanci, per la p. 319.
49 Per farsi un’idea dell’accoglienza che la legge sulla parità e più in generale la politica scolastica dell’Ulivo hanno ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] prima egli non sia a sufficienza padrone di sé stesso e non osservi con cura le leggidi ciascun governo. La funzione sacerdotale, superiore in cui le vostre santità sono in procinto distabilire e definire130.
Papa Celestino nella sua risposta alle ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ; il diritto, concesso alla corporazione universitaria, distabilire normative circa le lezioni e gli orari delle stesse e i compiti dei baccellieri; di scioperare in caso di necessità; di avere un mese di vacanza in estate. L'esame preliminare per ...
Leggi Tutto
piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...