AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] esercizio del credito. Con la legge del 1936, universalmente ritenuta una sorta di monumento di carattere legislativo che tutt'ora svalutazione dell'ottobre 1936, che avrebbero potuto compromettere la stabilità monetaria. L'A. si comportò in modo da ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] universitari a Padova, dove nel 1902 conseguì la laurea in legge, con una tesi di economia politica. Insegnava allora a Padova A. Loria. Anche stabilità, nel tempo e nello spazio, della distribuzione dei redditi individuali, dimostrando, sulla base di ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] la quale si è rimediato all’esplicito divieto costituzionale che la leggedi b. stabilisca nuovi tributi e nuove spese (anche se il contenuto necessario di tale legge consisteva innanzitutto nell’indicazione del limite massimo del ricorso al mercato ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] di r. dilegge: la r. dilegge assoluta, la r. dilegge relativa e la r. dilegge rinforzata. Si parla di r. dilegge assoluta quando la Costituzione (o una legge costituzionale) impone esclusivamente alla leggedi americano stabilendo tipo e ...
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Forma o situazione di mercato caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza di un numero limitato di venditori di grosse dimensioni, generalmente in competizione tra [...] sul mercato non può essere che unico secondo la leggedi indifferenza o legge del prezzo unico di W.S. Jevons (➔ concorrenza) dato che l possano arrivare a posizioni distabilità.
Le varie ipotesi classiche di o. puro, o meglio di duopolio, dato che i ...
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Termine coniato nel 1876 da E. Cernuschi, per indicare un sistema monetario in cui circolano due monete metalliche tipo, una d’oro e una d’argento, il cui valore nominale corrisponde – a parte la lieve [...] graduale scomparsa di uno dei due tipi di moneta. Tale fenomeno è conosciuto con il nome dileggedi Gresham, secondo d’argento nella circolazione offrisse migliori condizioni per la stabilità del valore della moneta. L’esperienza storica mostra che ...
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Nel linguaggio economico, capitale costituito con l’apporto di più persone e in particolare il capitale delle società per azioni.
Alla costituzione di un fondo comune le companies, organizzazioni di mercanti [...] in seguito carattere distabilità e di divisibilità in azioni liberamente trasferibili. Dopo un secolo di legislazione repressiva, originata dagli scandali finanziari di inizio Settecento e qualche decennio di evoluzione, la legge bancaria inglese ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] di scala mobile dei s. ci si riferisce invece a tutt’altro fenomeno, alla variazione cioè dei s. commisurata alla variazione del costo della vita e mirante a salvaguardare la stabilità correnti o di mercato; e la legge bronzea o ferrea dei s. di F. ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] concede privilegi e favorisce con le leggi la libertà di commercio, il meccanismo di m. instaura e conserva un regime Si può allora stabilire una curva di reazione che per ogni quantità dell'impresa rivale permette distabilire la quantità ottima ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] del potere aeronavale a svolgere un ruolo di primo piano quale fattore distabilità mondiale, per la sua attitudine ad appoggiare rilevante. Tuttavia è stato consentito per legge il trasferimento temporaneo di navi a scafo nudo sotto bandiera estera ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...