DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] sembra che il provvedimento di sequestro fosse stato preso per contravvenzione alla legge sui diritti d'autore, una notevole stabilità, seppure non accompagnata da particolare solidità finanziaria, divenendo un sicuro punto di riferimento per autori ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] stabilita a Marsala fin dal 1400. Egli volle che il figlio compisse i suoi studi nel seminario di Mazara per continuarli poi nella facoltà di lettere e filosofia dell'università di : tra questi provvedimenti la legge delle guarentigie, che gli parve ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] avvertiva la necessità di rendere operante al più presto il Consiglio superiore "nella composizione stabilita in Costituzione"; anche , obbedire soltanto alla legge", porsi come "presidio di ordine, di giustizia, ma soprattutto di libertà" (Bianchi D ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] fosse stata corrisposta al proprietario l'indennità stabilita dalla commissione. L'occupazione delle terre poteva parte della commissione parlamentare incaricata di esaminare il disegno dilegge elettorale maggioritaria elaborato dal sottosegretario ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] edizioni e due delle sue lettere indirizzate alla presidenza dell'Arca del Santo di Padova. La data di nascita può essere stabilita con buona approssimazione sulla base di quanto si legge nella dedica dei salmi a sei voci del 1579: essere cioè quelle ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] del mandato parlamentare nelle elezioni del 1921, presentò un progetto dilegge (che non ebbe seguito) per la riforma del Senato la stabilità delle istituzioni il sistema proporzionale. In realtà, la politica dei C. in questi primi mesi di governo ...
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FIDENZI, Iacopo Antonio
Giusi D'Alessandro
Attore vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del sec. XVII, famoso nel ruolo di innamorato con il nome di Cintio. Incerta la data della sua nascita; [...] una serie di componimenti satirici (oggi dispersi) di Giambattista Marino, come si legge nella lettera giovane per essere oggetto di passione per una donna, peraltro non più giovanissima. Il Rasi suggerisce, quindi, distabilire la nascita del F. ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] che porta ad un totale sovvertimento d'ogni stabilità politica e sociale, nonché l'erezione della massima 520, 527; N. Pasquali Alidosi, Appendice al libro dei dottori bolognesi dilegge canonica e civile, Bologna 1623, p. 5; I. Ugurgieri Azzolini Le ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] Fabbrica di S. Pietro (I piano, serie 3, pacco 14, "Studio de' musaici, mosaicisti", c. 844), in cui, a proposito del F., si legge: "non stabilità del rapporto di lavoro tra il F. e la Fabbrica di S. Pietro, può bene essere letta come una forma di ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] fissò la sua dimora, piuttosto stabilmente, dal gennaio 1853, a Genova.
Interessanti notizie sui primi anni di esilio del C. - e sul conto di altri fuorusciti meridionali che ebbero rapporti con lui - si leggono in alcune sue lettere indirizzate ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...