Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] tentati dal curare l’interesse privato). La Costituzione, come legge fondamentale o, tout court, nazionale, stabilita per perseguire le due principali finalità di una «buona» legislazione e di una «saggia» amministrazione, ha anche e sempre il ruolo ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] leggere la musica sotto la guida dello zio paterno Lorenzo Perti (Bologna, Museo della Musica, K.44.1.89; di nominato maestro di cappella nella cattedrale metropolitana di S. Pietro, ruolo eminente nonostante i pochi musicisti stabili a disposizione ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] maggio 1922 approvò, con taluni emendamenti, il disegno dilegge sulla trasformazione del latifondo, presentato dal ministro G. di un piccolo partito, che ne sarebbe stato sacrificato), l'esigenza della stabilità (con orientamento verso governi di ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] in Francia: a Marsiglia prima - dove l'8 nov. '99 intervenne a un'assemblea di esuli romani - a Digione poi e a Parigi infine. Qui l'A. abitò in dell'A., poiché essa non ammetteva alcuna legge naturale, stabile, etema, era immorale e conduceva dritta ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di governare" (L'Aia, 29 nov. 1867).
Nel '69 il C. ritornò definitivamente in Italia; preoccupato di dare stabilità alla situazione..., Pinerolo 1871, passim; Sopra il disegno dilegge per la soppressione delle corporazioni religiose..., Roma 1873, ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] Le difficili circostanze dell'elezione di L. determinano una rottura nella prassi stabilita nell'844 per la consacrazione primo luogo l'esercizio della giustizia e l'emanazione di provvedimenti dilegge (Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2633).
L' ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] stimolando la costruzione delle barricate e cercando distabilire collegamenti tra i vari nuclei che avevano cominciato il C., riflettendo sulle esperienze del '48-49, leggendo gli scritti politici che gli pervenivano in carcere e discutendo ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] st. VI). Nell'archivio della chiesa parrocchiale di S. Pietro di Coppito si leggeva fino ai tempi dell'Antinori un testamento distabilimento imperiale: intorno a questo nucleo di interesse prevalente trova poi modo di innestarsi il complesso di ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] e Parri – si svolse all’insegna della necessità distabilire collegamenti con Roma e con gli Alleati senza 1953, protagonista della battaglia contro la ‘legge truffa’, combattuta dalla piccola formazione di Unità popolare, la quale, assieme ad ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] di produzione e di consumo.
Le ripercussioni della crisi economica mondiale del 1929, unitamente alle difficoltà del sistema creditizio, portarono in Italia all'elaborazione della legge le condizioni per la stabilità monetaria, ossia riequilibrio del ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...