Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] sera, tre spettacoli completi ogni giorno.
Entrò stabilmente nella compagnia di Vincenzo Scarpetta, dalla quale mancherà solo quando, , conosce la realtà, non segue codici né articoli dilegge, ma invoca la coscienza e la consapevolezza. Ma ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] esenti), la conformazione dei costumi e del sapere alla legge conciliare (una esemplarità delle condotte e una ortodossia della con la verità. è una arte del "relativo", cioé distabilire la relazione, legata all'occasione (alla natura del pubblico, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] agli ambienti scientifici e letterari, ma nel 1629 decide distabilirsi in Olanda, paese nel quale trascorrerà venti anni della delle digressioni che vi mescola dentro, quando si è giunti a leggere gli ultimi non ci si ricorda più dei primi" (ibidem ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] inoltre la durata degli esercizi, per la prima volta stabilita la struttura dei bilanci e distinto il bilancio di prima e di definitiva previsione.
Benché la legge costituisca una tappa importante nella storia degli ordinamenti finanziari dello ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] parigini del L. (1931-33) gli consentirono distabilire un collegamento non episodico tra gli avversari del giugno) e la nascita di Anna, figlia del L. e di Paola Levi, segnarono indelebilmente l'anno 1937. Le leggi razziali del 1938 indussero il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] e muta un presente vuoto col prossimo, la stabilità dell’individuo preoccupa infinito tempo nell’attualità e sano nel corpo e nella mente, l’uomo che non avrà bisogno dileggi ingiuste, e perché ingiuste complicate, per esser sicuro del suo fratello ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] riferimento al titolo di "rex Siciliae".
Difficile stabilire se ciò fosse dovuto al desiderio di esaltare l'unicità capitularia" da redigere in forma dileggi pubbliche emanate a nome del re della cui abilità manovriera l'entourage di O. ma anche lo ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , e il C. indicò Firenze e Roma. Ottenuto il permesso distabilirsi a Firenze, come desiderava, partì da Brünn col Pepe e con "oggi sono magnifica letteratura, ma non istoria, delizia di chi legge, non istruzione" (lettera al Capponi, Livorno, 2 genn ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , conformandosi alle nuove direttive politiche di Filippo II, tendenti a stabilire un controllo unitario e centralizzato sulle con cui l'A. usò rispettare e far rispettare la legge, non esitando a incarcerare alti e talora altissimi funzionari, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] scorta di Olivi, dileggere il sistema di relazioni che formano un mercato nei termini dell’accordo fra persone di cui della sterilità del denaro, ma piuttosto sulla possibilità distabilire una differenza tra i contratti che prevedono un’ ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...