Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] specifiche della ‘tradizione’ italiana, che sono lontane, in sostanza, dalle correnti di tipo libertino. Ciò che gli interessa è stabilire il fondamento metafisico della legge, e stabilire anche su questo piano un rapporto fra Dio, uomo e natura ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] valori e alla ideologia dominante, e dalla minaccia alla stabilità dell'ordine sociale. Il suo impegno massimo e alla successione la Spagna. Le voci, comunque, di un mutamento della leggedi successione ai danni del Carignano, sopite per la ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] quella legislatura. La formula non offriva più alcuna prospettiva distabilità. Il monocolore Zoli, che gli era succeduto, si fino al gennaio 1966 quando, a seguito di un voto contrario su una leggedi finanziamento della scuola materna, rassegnò le ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] P. Ravazzoli, P. Tresso), nonché la ricostituzione di uno stabile centro di direzione in Italia (centro interno), complementare al corso della discussione sul disegno dileggedi modifica del testo unico delle leggi comunale e provinciale, prese ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , divenuto celebre, di «avvocato», a motivo della sua laurea in legge), e per l'opportunità di riflessione su questioni . È quindi arduo tentare distabilire quali atti siano da ascrivere direttamente all’intervento di Agnelli e, soprattutto, in ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] e della Consulta municipale, la nuova leggedi pubblica sicurezza, nonché varie leggi per la difesa e il miglioramento condizioni intrinseche, non che distabilità, di vitalità", e la sua sola "garanzia di vita e di sviluppo" era rappresentata dallo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] ) deve radicarsi in una causalità superiore, che in momenti stabiliti, secondo l’esigenza del tempo e del luogo, provvede a dare l’avvio a una nuova legge civile o religiosa che prenda il posto di quella giunta ormai al termine del suo ciclo naturale ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] in legge presso l'università di Roma nel 1925, non mostrò alcuna predisposizione per la professione di avvocato. celebrò l'avvenimento come un fattore di semplificazione nella situazione europea e distabilità continentale. Fu dato avvio alle ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] palazzo Venezia e personalmente elogiato da Mussolini, come si legge in una nota di cronaca del Popolo d’Italia, «per il lavoro compiuto distabilità delle grandi imprese: il 'quasi monopolio' di Mediobanca derivava, in questa chiave di lettura ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] decreti chiedendo modifiche e correttivi: una leggedi finanziamento straordinario per il Mezzogiorno, la era dimesso da poco meno di un mese: tragedie che oltre a lasciare una scia di sangue minarono la stabilità dello Stato e l’equilibrio ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...