CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] . esplicò nella Curia romana: fu l'uomo dilegge che metteva a fuoco dal punto di vista del diritto le polemiche più intricate.
Nel elettore di Colonia distabilire un tribunale sinodale per decidere quelle cause d'appello fino ad allora di competenza ...
Leggi Tutto
VIMERCATI, Pinamonte
Maddalena Moglia
VIMERCATI (de Vicomercato, da Vimercate), Pinamonte. – Figlio di Alcherio Vimercati e di una Adelasia (non meglio identificabile), Pinamonte nacque probabilmente [...] XII professavano la legge longobarda, si richiamavano a un Alcherio, attestato nel maggio del 960 (Cartolario..., a cura di G. Dozio, a Piacenza, insieme agli altri consoli di Milano, tra i firmatari della pace stabilita tra l’imperatore e suo figlio ...
Leggi Tutto
MORICONI
Laura Ronchi De Michelis
– Ricca e nobile famiglia lucchese, i Moriconi si dicevano discendenti di un Ropaldo (inizio sec. XI), il cui figlio, Giovanni, detto Moricone per il colorito scuro [...] repressione di ogni tentativo del popolo di conquistare uno spazio politico; in compenso, la stabilità così di Jakob, laureato in legge a Cracovia, rettore della Scuola del Voivodato di Plock e organizzatore della prima biblioteca pubblica di ...
Leggi Tutto
BESSO, Marco
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nato a Trieste il 9 sett. 1843 da Salvatore e da Regina Cusin, nel 1859 fu costretto, per un dissesto economico della famiglia, ad impiegarsi presso una [...] di associazioni di obbligazionisti, la presenza di un loro rappresentante nel consiglio di amministrazione delle società, ai finì di rafforzare la stabilità al momento dell'elaborazione e del varo di questo progetto dilegge.
Vasta fu d'altra parte la ...
Leggi Tutto
CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] continuamente la legge che proibiva severamente di portare armi. Nel 1276lo stratigoto di Salerno lo incarcerò di sorvegliarli e distabilire il collegamento con la corte; al C. fu allora affidato l'ufficio di commissario nel Principato e in Terra di ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Gino
Ferdinando Fasce
OLIVETTI, Gino (Jacob Angelo Gino). – Nacque a Urbino il 5 settembre 1880 da Raffaele, possidente, residente a Ivrea e lontano parente degli omonimi industriali meccanici, [...] vita politica e auspicavano che «il senso di maggior fiducia e di maggior stabilità» garantito sino a quel momento dalla reciproche e alcune tensioni con il regime, che con una legge dell’aprile 1926 abolì definitivamente le libertà sindacali, sin ...
Leggi Tutto
NETTI, Raffaele
Alessio Petrizzo
NETTI, Raffaele. – Nacque il 24 febbraio 1775 a Santeramo in Colle, presso Bari, da Marcantonio – esponente del ceto possidente legato alla locale ‘università’ (municipio) [...] 1863.
Scritti e discorsi: Discorso intorno all’Amministrazione delle foreste recentemente stabilita in questo nostro Regno di Napoli, Napoli 1820; Progetto dilegge per legalmente incassare li doni patriottici, ibid. 1820; Discorso intorno alla ...
Leggi Tutto
MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] Stato del Cauca; il risarcimento fu accordato ma l’indennità stabilita a vantaggio dell’imprenditore italiano non fu pagata per intero. proposta dilegge per la costituzione del Comune di Forte dei Marmi (7 febbraio 1914) e occupandosi di vicende ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] nuovo Stato italiano, il regime di separazione fra Chiesa e Stato sancito dalla legge delle Guarentigie; volle partecipare dello Statuto albertino e della stabilità dell'istituto monarchico da negare, di contro ai triplicisti, per antifrancesismo ...
Leggi Tutto
PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] giovane su consiglio della famiglia si iscrisse alla facoltà dilegge in quanto più adatta a trovare un impiego.
L l’esperienza di lavoro ebbe un peso determinante nella vita di Peregalli, non solo perché gli assicurò una certa stabilità economica, ...
Leggi Tutto
piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...