GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] seguito fu capitano di Arezzo dal 10 maggio 1453, conservatore diLegge dal 6 giugno 1454, podestà di Prato dal 25 di non rivelare il contenuto delle adunanze del Consiglio stesso oppure perché aveva criticato la nuova imposizione fiscale stabilita ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] la fede in collera con F. C[arrega] per la sua dissert. sulla legge del divorzio, Roma 1814.
Costretto a vivere ritirato nel paese natale, e mobilità della terra e la stabilità del Sole da chi ha fatta la professione di fede di Pio IV..., Roma 1822, ...
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RUFFO DELLA SCALETTA, Rufo
Vittorio De Marco
– Nacque a Roma il 15 dicembre 1888, da Antonio e da Ludovica Borghese.
La nobile famiglia era originaria della Calabria, ma nel XVII secolo un suo antenato, [...] 158-165; La politica estera degli Stati Uniti in relazione alla prospettiva di una crisi economica di sovrapproduzione (10 maggio 1949), ibid., pp. 165-168; Innocenzo III e la stabilità monetaria, in Il Diritto ecclesiastico, LXIV (1953), n. 2-3, pp ...
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RAVEGNANI, Benintendi
Marco Pozza
RAVEGNANI, Benintendi. – Figlio di Luca, morto fra il 1342 e il 1344, nacque a Chioggia non prima del 1318, dato che non aveva ancora compiuto i venticinque anni previsti [...] a partire dal febbraio del 1337 in qualità di scrivano.
I primi anni di attività di Ravegnani nella Cancelleria, che costituiva una componente di fondamentale importanza e stabilità all’interno dell’apparato burocratico-amministrativo del Comune ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] La commissione elaborò il disegno dilegge sulla istituzione della nuova Camera fascista, divenuto poi la legge 19 genn. 1939, la necessità di provvedere a una delimitazione delle sue attività, al fine di garantirne la stabilità finanziaria.
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] al fine di scegliere "i soli funzionari di sentimenti fascisti". Il governo, invece, stabilìdi nominare i prefetti . 1943, insieme con la presentazione di uno schema di decreto legge per l'assistenza agli sfollati e di un decreto per la nomina del ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] la luce; la seconda, in una legge particolare di movimento indispensabile per chiarire la differenza caratteristica tra della provincia di Pavia,ibid., pp. 310-350; Idee sulla convenienza di uno stabilimento centrale che conceda presso di sé l'uso ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] a dirigere l'ufficio di Milano, finché nel 1878 iniziò la costruzione di un proprio stabilimentodi filatura a Nembro in proposito della legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli, quando il cotoniere era contrario, a differenza di altri colleghi ...
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RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] a riprensione altrui, ma ad istruzione comune [...], affinché chi legge [...] intenda che sono vicini i giorni della perdizione, si sistema per attraversare il Danubio gelato, la stabilitàdi governo, la normalità dei traffici e una buona ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] ufficio di governatore della Marca, e in seguito di Ascoli, segnalandosi per una energica azione di governo.
Quando fu stabilitodi quanto canonicamente siano state fatte..., tanto più che si legge pure che questa [Cracovia] e altre città del Regno ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...