DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] del doge F. Foscari: e appunto come consigliere, il 10 ott. 1423, votava la legge che stabiliva la costruzione di un lazzaretto nell'isola di Santo Spirito, per fronteggiare le pestilenze, periodicamente ricorrenti in una città aperta ai traffici ed ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] da inquadrare nei suoi precedenti l'organizzazione statale stabilita nel Mezzogiorno durante il Decennio e conservata nella Restaurazione. Si mantenne pure al corrente dello sviluppo dileggi ed istituzioni nei principali paesi europei, soprattutto ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] episcopo", che si legge in un frammento di lettera conservato nelle collezioni canoniche di Ivo di Chartres (cfr. di Melk, attribuisca già agli anni di Gregorio l'episcopato di Guitmondo. Si può pertanto giudicare superata la cronotassi stabilita ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] alla "dolce forza della Legge" che lo lega ai suoi simili e alla società. Il L. esamina poi le leggi dei "primi tempi" ( sulla stabilità delle strutture statali e dell'economia, senza i quali il governo francese avrebbe avuto facoltà di intervenire ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] molto da vicino le sue mosse per conto di Amintore Fanfani, preoccupato per la stabilità del suo quarto governo. Dalle indagini emerse Leone per invitarlo a rinviare alle Camere la legge sul finanziamento pubblico dei partiti politici.
Nell’autunno ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] nel 1764. Il 15 maggio 1765 era stabilita a Napoli una riforma dell'amministrazione cittadina, che sarebbe stata composta di 15 decurioni del "primo ceto de' nobili, compresi i dottori dilegge ed i benestanti", di 15 del "secondo ceto de' civili ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] aprile 1496 e nel marzo-aprile 1500, dei conservatori diLegge nel settembre 1499. Nello stesso anno 1499 venne inviato più pareri intonati a moderazione e intesi a favorire la stabilità del regime, nei consigli straordinari (le cosiddette "Pratiche") ...
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NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] Dieci del Novecento superavano il migliaio. Tra il 1908 e il 1911 nei due nuovi stabilimenti, pur con leggere variazioni stagionali, lavorò un numero di operai compreso tra 900 e 1150.
Ai fini del successivo sviluppo aziendale furono dirimenti due ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] nel 1565, con l'incarico di pubblico precettore di Adria, una stabilità economica e professionale, il G. 'edizione critica delle Rime, alcuni sonetti si leggono nell'Antologia della poesia italiana, a cura di C. Segre - C. Ossola, Cinquecento ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] del conseguimento d'una effettiva stabilità politica, tradirne l'eredità. della legge napoletana del 12 dic. 1816 a favore della legge Rattazzi sincerità cui aveva ispirato la sua vita di studioso, di politico, di credente.
Fonti e Bibl.: Gli scritti ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...