MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] varie satire; e Bianchini, 1714, pp. 22-24, dove si legge un largo saggio della settima). La princeps contiene dodici satire; stando tuttavia la sua situazione economica. La stabilità conseguita gli permise di attendere con tranquillità ai propri ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] Elementi, stabilendo una significativa connessione tra i criteri organizzativi delle due forme di Stato, e il 13 novembre 1923 in Senato espresse il proprio consenso alla legge Acerbo, con cui venne introdotto il collegio unico nazionale (su cui ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] denari e ancora una volta riprese, con accentuato vigore e incisività, le proposte di politica fiscale che aveva già cercato, senza successo, di far tradurre in legge nel corso degli anni precedenti.
Ora però la situazione era peggiorata e il governo ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] dei maestri, assicurando loro un più civile trattamento economico e una maggiore stabilità nel posto di lavoro (proseguendo, nel 1884 la strada iniziata con la legge 9 luglio 1876), allargando il problema agli altri docenti e agli altri gradi ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] per suggellare la stabilità del primo ‘governo militare’ di Luigi Pelloux inteso come compagine di transizione verso il varati o progettati provvedimenti per il Mezzogiorno come la legge speciale per la Basilicata approvata nel 1904. In particolare ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] quando A. Gaggia - direttore generale della società elettrica - divenne presidente della Società anonima lavorazione leghe leggeredi Porto Marghera (LLL). Il saldo legame stabilito con la SADE e la SIP fece sì che il B. potesse partecipare nel 1928 ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] Riformagioni Pietro Saraceni, prima coadiutore di Beati, era stato stabilito un pagamento di soli sei fiorini al mese, affermando la superiorità della vita attiva e dello studio della legge su un’esistenza dedita a quello delle scienze naturali. Nel ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] trovare stabilità domestica nel matrimonio con la fiorentina Clotilde Morozzi. Ma nel 1913 la moglie morì di tisi e VII (1968), 1, pp. 26-28; A. Drago, Dalla storia alla leggenda. Sposò una zingara sotto le stelle, in Tempo illustrato, 31 ag. 1963; ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] ha sostenuto la sostanziale stabilità della "base sociale del potere" nella Firenze di fine Duecento. L' N. Rubinstein, La lotta contro i magnati in Firenze, II, Le origini della legge sul "sodamento", Firenze 1939, pp. 5-17, 50 s.; B. Maier, ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] Cessi, stabilita tra quelli l'autorità del ms. marciano, hanno permesso di distinguere lo "strato" odofrediano, e di ravvisare in 122, 164, 166; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi dilegge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 182 s.; M. Sarti ...
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piano di stabilita
piano di stabilità loc. s.le m. Piano economico e finanziario che ciascuno stato aderente alla moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆ Bruxelles approva il piano di stabilità...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...