Economista tedesco (Londra 1809 - Berlino 1874), membro della Camera prussiana (1861-66) e del Reichstag (1871-73), fondatore e per molti anni capo del partito liberoscambista tedesco. Seguace di A. Smith, [...] di J. B. Say e di F. Bastiat, subì anche l'influenza di H. Carey; respinse la legge dei costi crescenti, la teoria ricardiana della rendita e quella malthusiana della popolazione e si oppose a ogni forma di legislazione sociale. Le sue opere furono ...
Leggi Tutto
VILLENEUVE-BARGEMONT, Jean-Paul Alban de
Anna Maria Ratti
Economista e uomo politico francese nato a Saint-Alban (Var) nel 1784, morto a Parigi nel 1850. Seguita la carriera amministrativa, resse successivamente [...] contribuì all'emanazione della legge del 1841 che proibiva il lavoro dei fanciulli al disotto degli 8 anni; dopo la rivoluzione del 1848 si dedicò completamente allo studio.
Discepolo di A. Smith e di J. B. Say, mitigò il suo fondamentale liberalismo ...
Leggi Tutto
Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] alla legge n. 300 del 20 maggio 1970 o Statuto dei lavoratori).
La definizione della produzione e dello scambio di the history of the entrepreneurship (a cura di W. Miller), Cambridge, Mass., 1952, pp. 7-22.
Say, J.-B., Traité d'économie politique, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] , Thomas Robert Malthus, David Ricardo, Jean-Baptiste Say, Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi, Robert Torrens e sociologia (Manuale di economia politica, 1906) e finalmente le leggi proprie della sociologia (Trattato di sociologia generale, ...
Leggi Tutto
Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] sistema capitalistico, del quale si vogliono indagare le leggidi movimento, il paradigma neoclassico aspira a una inglesi non erano da considerare classici, mentre Malthus e Say avrebbero dovuto essere presi cum grano salis; e perfino ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] si dedicò allo studio delle opere di Smith, David Ricardo e Jean-Baptiste Say, «dimostrando una impressionante acutezza» ( gli umani interessi, ch’è appunto fine supremo della legge economica di attuare. Ma quando tali interessi si mostrino tra loro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] Say e Frédéric Bastiat, più che da Adam Smith. Cadeva vittima egli stesso dell’utopia – tipica di una società rurale – di -1890) ed era composta di due volumi che avevano per titolo, rispettivamente, Le leggi organiche della costituzione economica e ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] suo primo scritto sull'argomento fu IlTavoliere di Puglia esaminato nelle sue leggi costitutive e sul rapporto dell'affrancazione ed e volgarizzazione del pensiero smithiano compiuta dal Say, nonché ai più conosciuti economisti liberisti coevi ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] ai lavori col presentare ed illustrare un progetto dilegge relativo alla istruzione pubblica (Le Assemblee del di proporre risultati originali, ma si appagava di illustrare i capisaldi smithiani, rivisitati dall'ottimismo apologetico di J. B. Say ...
Leggi Tutto
COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] di semplice generalizzazione empirica della legge della popolazione, e accusando a ragione Saydi avere stravolto l'originario concetto malthusiano di "mezzi di sussistenza" traducendolo in "mezzi di a una recensione critica di C. Supino allo scritto ...
Leggi Tutto