Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] teoria del valore, malgrado il favore diSay, si soffermava sul falso moralismo di coloro che rifiutavano di accettare l’idea che l’«utile» partecipanti alla produzione. La lotta di classe appare così una legge ineluttabile a cui non può sfuggire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] di cui godono nella società; ne segue, nell’effettuazione dello scambio dei prodotti, «la legge […] di prestigio dei seguaci di Petty (Y. Breton, La place de la statistique et de l’arithmétique politique dans la méthodologie de J.B. Say. Le temps ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] con de Broglie, a Parigi, alla stesura di un progetto dilegge sulla contrainte par corps (l’imprigionamento per debiti sciences morales et politiques e, per di più, genero diSay. La netta vittoria di Rossi nell’elezione al Collège non dissipò ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] di economia (si ispirò, in modo particolare, alle teorie di J.-B. Say); in questo campo egli riteneva che ci si dovesse avvalere dell'ausilio di Dragonetti senatore al Parlamento italiano sulla leggedi abolizione degli Ordini religiosi e dell' ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] , concependo come fenomeni naturali, retti da leggi immutabili, i fenomeni della produzione e come specie nelle successive edizioni (7a ed. 1871), risentono anche dell'influenza di J. B. Say, W. N. Senior, R. Malthus, J. Rae e soprattutto del ...
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(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] Ma poiché i processi di cristallizzazione non avvengono esattamente secondo le leggi dell'equilibrio chimico-fisico si diffuse specialmente in Inghilterra sul principio dell'800; William Say lo adoperò per la mezzatinta; ma per l'eccessiva durezza ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] della banca. Questa nozione non risulta da alcun testo positivo dilegge, ma il giurista la deve attingere dai rapporti concreti della Lilla, Nîmes, Strasburgo, ecc. Nel 1865, per iniziativa di Leone Say e del Walras, fu fondata a Parigi la Caisse d ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] base al diverso grado di astrazione dalle circostanze di fatto con cui vengono determinate le leggi economiche. Allora l della libertà naturale in genere e a quelle dello Smith, del Say e del Malthus in specie, ma acquista un carattere più tecnico ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] agito più che su qualsiasi altra specie di mammifero. In armonia con questa sua capacità di mutare, il cane sembra rispondere più prontamente di altre specie di animali all'azione selettiva e alla legge d'indipendenza dei caratteri, onde l'incrocio ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] laburista, con l'adozione di una serie di misure economiche, fra cui l'abrogazione della legge che prevedeva la parità salariale ufficialmente selezionato per il festival di Cannes; delude parzialmente con i successivi Never say die (1988) e Red ...
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