AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] , autorevolmente codificata dal Biondo e dal Platina, che motivava la soppressione dell'Ordine dei templari, con le colpe di dissolutezza e di eresia, di cui questi si sarebbero macchiati.
Nel 1629 si recò per la terza volta a Napoli (dove conobbe il ...
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LEONARDI, Antonio
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente a Venezia nel secondo quarto del XV secolo.
L'attività del L. come cartografo è testimoniata dalle fonti, ma le sue opere (mappamondi e carte [...] Buondelmonti e un frammento della Cosmographia di Pio II. Stando inoltre a quanto si legge in una lettera del 17 febbr. 1466 (Bianchi, pp. 201 s.), attribuita ad altri corrispondenti, ma con ogni probabilità inviata dallo stesso cardinale al L ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] a Parma per sfuggire alle ire di papa Paolo IV (ibid., pp. 105, 120).
Nel 1559, probabilmente, il F. divenne coadiutore del sempre per conto del duca di Parma (ibid., p. 122).
Il F. morì il 20 nov. 1585 come si legge nei ruoli dei provvigionati della ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] tanta frequenza, come si legge in una deliberazione del Senato 600 ducati, che con ogni probabilità erano un residuo della vecchia si fregiava dell'arca del padre.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Terra, 29 apr. 1480; Ibid., Senato, ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] spesso con qualche esperienza dilegge.
La prima notizia relativa ad una sua presenza nella vita pubblica la si ha nel 1229, allorché risulta testimone a Gavi ad un atto di pacificazione tra Genovesi e Tortonesi: con tutta probabilità era allora al ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] al pontificato era ritenuta probabile. L'oratore estense, ritenendo che i voti di Giuliano Della Rovere sarebbero A. Cotta, fu ristampata a Milano nell'anno 1700 e la lettera si legge anche nei Fasti del Palazzi (II, coll. 435 s.) e nell'edizione ...
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BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] Magi e, sola, nelle nove Storie di Giuseppe ebreo (ove il Malvasia legge però "Iacobus Pauli"). Da questi indiscutibili citati affreschi di Mezzaratta (ora difficilmente leggibili, peraltro, le Storie di Giuseppe; mentre, con ogni probabilità, il ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] di Clemente VIII per opera di F.M. Tarugi, non fu né semplice né immediata. La decisione, maturata con molta probabilità prima Tappia, marchese di Belmonte e reggente decano del Consiglio collaterale, datata 26 luglio 1632, si legge: "essendomi ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] , aggiornato nel 1168-69, dove G. risulta essere il titolare della contea di Montescaglioso nonché signore di Lecce, Carovigno e Ostuni. G. ottenne la contea di Montescaglioso probabilmente tra il maggio 1152 e il giugno 1153, quando risiedeva già in ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] 1593 si fa infatti espressa menzione di questa situazione, tanto più che, da quanto si legge, il L. aveva ottenuto il curata dal L., fatto questo che probabilmente generò l'errata attribuzione da parte di Donfrid.
Al L. furono dedicate alcune ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...