FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] annue, molto probabilmente in seguito all'incarico, conferitogli dal Comune, di commentare pubblicamente , che fu ultimata, secondo quanto si legge nell'explicit del manoscritto ora segnato Riccard. 1008, "a dì 11 di giugno nel 1395" (III, 871), il ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] i corsi dilegge alla Sapienza. Ma in quel periodo di rinnovato interesse per la storia ecclesiastica, di cui tempo l'esercizio della professione di avvocato, con tutta probabilità per le sole questioni dei cavalieri di Malta. A questa stessa epoca ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] al loro autore. Di tutte le opere erudite del B. i Commentarii su Apuleio esercitarono probabilmente la maggiore influenza e biografia di Jean du Pins, quella di un altro studente, che conobbe personalmente il B., Bartolomeo Bianchini, si legge ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] de Luere e poi ristampata dal Grion nel 1869 sul fondamento esclusivo del ms. 4 della Bibl. del Seminario di Padova, si può ora leggere nell'edizione critica che ne ha fornito Richard Andrews (Bologna 1977).
Bibl.: Sull'ed. Andrews si vedano le ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] Rinaldo, Alemanno, Nicolò, che prese la laurea in legge nel 1412 (Fantuzzi, p. 181), Alessandro, che del conto della sua Camera, con mandato di occuparsi di tutti gli affari del principe (Boffito, pp ma che, con tutta probabilità, non è sua.
Ritenendo ...
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Keaton, Buster (propr. Joseph Francis)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico e regista cinematografico statunitense, nato a Pickway (Kansas) il 4 ottobre 1895 e morto a Woodland Hills (California) [...] Gerry Society, un'organizzazione che vigilava sull'applicazione delle leggi contro il lavoro dei bambini, le gag comico- di una staticità insolita per l'autore, e Seven chances (1925; Le sette probabilità) che, al contrario, anima la vicenda di ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] di Dio; quelle riguardanti la conoscenza di rapporti fra le idee) devono trovar posto quelle la cui certezza è più o meno fondata sulla probabilità ognuno per proprio conto gli esecutori della leggedi natura e rassegnano questo diritto nelle mani ...
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Filosofo tedesco (Amburgo 1891 - Los Angeles 1953), naturalizzato statunitense. Tra i maggiori esponenti del neopositivismo, nell'ambito dell'analisi critica dei metodi e dei risultati della conoscenza [...] asserzioni su proprietà osservabili, ma in un rapporto diprobabilità con le asserzioni osservative che registrano casi favorevoli alle leggi e alle ipotesi in un'ampia classe di verifiche a cui queste vengono sottoposte; un'asserzione è considerata ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 21 novembre di quell'anno si laureò in utroque iure, al termine di un percorso di studi singolarmente rapido, probabilmente favorito da porpora; come legato di Ferrara si era mostrato troppo rigoroso nell'applicazione della legge: la questione delle ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] che si arrese poco dopo. A questo stesso periodo vanno d'altra parte riferite, secondo ogni probabilità, le trattative di B. col re dei Franchi Teodeberto I di cui c'informa, senza precisarne la data, Procopio. Negli anni precedenti, in momenti e in ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...