La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Dio al mondo in cui sta registrata la sua legge, composta di misteri da credersi, di credenze e di precetti da praticarsi" - contro il molinismo, contro il lassismo, contro il probabilismo gesuitici, a loro avviso adulteranti la religione. Ma sono ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] caso era ancora succube delle "antiche maniere di pensare". È assai probabile che Emo, che considerava la Repubblica "una senza che si attuasse una riforma a colpi dileggi e di decreti, di raggiungere una notevole concentrazione dei poteri, della ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] oro vecchio, ossia nella compilazione delle leggi riguardanti il maggior consiglio ordinata da 93. È questo il senso che si deve, con tutta probabilità, attribuire alla seconda parte di ibid., il cui testo si presenta notevolmente sconnesso.
94. ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] livello di integrazione di un individuo nelle reti di rapporti sociali, aumenti la probabilità che egli giunga alla decisione di del diritto è la disciplina che studia come norme e leggi vengono prodotte, rispettate o violate e fatte valere, con ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] alla fine si concretizzi in un'applicazione effettiva. Probabilmente sarebbe opportuno distinguere tra il valore 'simbolico' di una legge - in quanto dichiarazione di intenti o indicazione di un comportamento ideale, come tale non sanzionabile - e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a Milano nel 1563 il temporaneo consenso papale alla richiesta di Filippo II di introdurre in città l'Inquisizione di tipo spagnolo, probabilmente dettato dalla necessità di non irritare ulteriormente il re Cattolico; comunque le autorità vescovili ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] cardinalizio, ma con ogni probabilità l'offerta di papa Pacelli era stata solo un gesto di cortesia di fronte al quale Pio 'Indice dei libri proibiti non aveva più valore dilegge ecclesiastica e nel 1967 i provvedimenti papali coinvolsero ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] è usato, ove il testo originario ' è, con ogni probabilità, il passo del Digesto ricordato dal MazzucheIli, I IV 2 per antonomasia, cioè il diritto romano, qualunque legge, anche di natura morale o religiosa, deve considerarsi, nella concezione ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] /CE e poi degli artt. 65-71 decies della novellata legge italiana sul diritto d’autore, ‘eccezioni’ e ‘limitazioni’, cosa materiale […] ma quello di una probabilitàdi guadagno costituita dalla possibilità di utilizzare la creazione intellettuale e ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] dei Principi di diritto europeo dei contratti, rendeva probabilmente necessario «il disinnesco degli aspetti di eteronomia, la forza contrattuale sufficiente «per imporre come legge contrattuale il diritto italiano»; ovvero ancora quando ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...