FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] dei Pisani e dei Lucchesi. L'ultima carica di rilievo da lui ricoperta fu il gonfalonierato di Compagnia, che rivestì nel giugno 1347.
Ignoriamo la data esatta della morte di F., che deve con ogni probabilità esser posta nello stesso anno 1348 in cui ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] , sulla interpretazione probabilistica delle leggi fisiche e naturali è evidente.
La fiducia del B. nella fecondittà dell'accostamento tra statistica e teoria delle probabilità appare anche evidente nella trattazione di alcuni argomenti particolari ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] Angiò, partecipando all'assedio di Messina. A Firenze svolse pubbliche attività sia come uomo dilegge - è ricordato infatti, , signore di Lucca, conclusasi con la sconfitta di Altopascio, il 23 sett. 1325. Morì, con ogni probabilità, non molto ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] e la libertà del papa. Risale probabilmente a quegli anni un inedito appunto (in Fondo Conestabile Della Staffa), Pace e concordia. Alcuni pensieri sovra il presente stato d'Italia di Carlo Conestabile, dove si legge: "Voler bene a Dio ed al ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] che rimandano alla stesura di una Practica, molto probabilmente non opera del G., in cui vengono descritti i sintomi di alcune malattie e forniti in forma completa ed esatta l'incipit, quale si legge a c. 64r, ma attribuisce ai Remedia l'explicit ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] dei professori e ufficiali dell'ateneo pavese, come dottore in legge, con salario di 170 fiorini, per l'anno 1421-22. Sempre nel gioco di osservatori diplomatici e di persone esperte che conoscessero i problemi locali.
Lo Sforza aveva probabilmente ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] dichiarati e raccolti da Fabricio Luna per alfabeta ad utilità di chi legge, scrive e favella (Napoli, G. Sultzbach, 1536). V, sc. III, vv. 7 ss.), che costituì con ogni probabilità, anche per altri autori in elenco, una fonte del Luna.
Il ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] decennio 1460-70 - probabilmente nella prima metà - contrasse matrimonio con una certa Carmosina di Pirro di Rao, da cui ebbe all'edizione a stampa forse di una decina di anni, sino ad ora sfuggita ai ricercatori, si legge nel ms. Barb. lat. ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] del '500 (Vita e leggenda del b. Tommaso da Firenze) che da quest'ultima dipende. Se il viaggio di Giovanni da Capestrano si è realmente svolto, è forse possibile che E. vi abbia partecipato, mentre sembra meno probabile che sia stato con Alberto ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] la quale, con ogni probabilità, gli permise di costituirsi quell'irnponente patrimonio di cui tutte le fonti parlano le opere di quest'ultimo.
Fonti e Bibl.: N. Pasquali-Alidosi, Li dottori bolognesi dilegge canonica e civile dal principio di essi a ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...