LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] importanti dati biografici. Nel caso del L., si legge che quella del "Santo Padre Elia fu scolpita 255, 187; R. Enggass, The altar-rail for St. Ignatius's chapel in the Gesù di Roma, in The Burlington Magazine, CXVI (1974), pp. 182 s., 188 doc. 51, ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] 1399 (Dondi dall’Orologio, 1795). È possibile quindi che la presenza di due mani si giustifichi in relazione alla sopraggiunta morte di Paolo di Bonaiuto.
Morì con ogni probabilità poco dopo aver fatto testamento a favore delle figlie nel 1402 a ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] e foriero di conseguenze fu senza dubbio con G. Giolitti, risalente, con ogni probabilità, già agli anni piemontesi. Di fatto, durante 1898, in occasione della discussione sul disegno dilegge riguardante i provvedimenti per il risanamento della ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] dubbio sull'esistenza e sulla genuinità di questo sentimento si leggano le dichiarazioni di V. Monti nelle lettere a Madame , nacque nel 1808 dopo ventisette anni di matrimonio. J.W. Goethe invece fa probabilmente confusione tra la F. e la principessa ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] presso il maestro. La progressiva emancipazione del suo stile si legge a partire da opere quali i due laterali superstiti (S. la bottega - con ogni probabilità vi erano già attivi i suoi figli - fosse in grado di mantenere un elevato livello ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] è stato celebrato in un madrigale della Galeria (1619) di Giovanni Battista Marino (Favole, a cura di M. Pieri, Padova 1979, pp. 27 s. n. 38). L'incontro tra il C. e il Marino fu, con tutta probabilità, un incontro torinese, da fissare tra il 1608 e ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] di aver incaricato Giovanni di trasmettere loro una serie di disposizioni, alla cui "esecuzione", come si legge in un'altra lettera dell'inizio di ogni probabilità egli morì a Lucca, entro la fine di tale anno.
Fonti e bibl.: Archivio di Stato di ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] trentennio del D. non si hanno più notizie. Lo ritroviamo nel 1471 prevosto della chiesa di S. Barnaba a Milano, come si legge in una nota d'acquisto di un messale ambrosiano del XV secolo. Le lacune documentarie si susseguono, solo in parte colmate ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] , archi sostenuti da colonne e pareti probabilmente (su ciò la Chronica di Leone Marsicano tace) decorate a mosaico di cui è testimone il calendario del già menzionato codice Casanatense, in cui, a c. 80v, in corrispondenza del 4 ottobre si legge ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] la Scuola di Rialto, il F. dal 12 apr. 1530 aveva chiesto, probabilmente per problemi di salute, e ottenuto dal Senato di poter essere di nomina alle sedi vescovili, sia dell'esigenza di fare rispettare, contro le pretese di Roma, la vecchia legge ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...