DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] ag. 23; n. 34, 1785 sett. 7).
Al di là delle probabili commissioni della famiglia de Salis - tra le quali figura, con di Noè, la Nascita di Esaù e di Giacobbe e la benedizione di Isacco, Giuseppe venduto ai mercanti, Mosè riceve le tavole della Legge ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] 29 nov. 1542 il nome di G. compare nel Libro di spese diverse di Lorenzo Lotto, dove si legge: "doi teste de Salvator Maria dei Servi a Venezia.
Nello stesso luogo, e probabilmente parte di un unico progetto decorativo, si trovavano due tele a olio ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] del primo volume della raccolta (M. 31), si legge infatti: "Martinus presbiter ac prepositus huius ecclesie". La collezione della messa; inoltre, probabilmente, prestò la sua copia della Expositio in Lucam di Ambrogio ai monaci di Pontida, i quali la ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] documenti superstiti, compare come "Paulus Finolius Neapolitanus" (né mai si legge quel secondo nome, Domenico, aggiunto dal De Dominici, ibid.; D' al polittico della chiesa di S. Antonio a Lauria, in Basilicata, probabilmente completato dal F. come ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] 1462 da uno studente dilegge all'Università di Siena attesta che il G. era stato appena eletto podestà di quella città.
In che fu letta dal duca di Calabria, ma che in un secondo momento risultò alterata, probabilmente su richiesta del G., in ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] compendio poetico i contenuti della disciplina. L'idea per cui leggendo l'Eneide "invenies in poeta rhetorem summum" (Donato) discende composta prima del '66. Ma l'ipotesi più probabile, anche a parere di Speroni (p. xlvi), è la seconda: una ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] L. al poeta fu un amico comune, probabilmente un giurisperito, di cui Petrarca fece menzione in un passo del di L. sull'opera di Petrarca e di Boccaccio. Per quest'ultimo L. rappresentò, come si legge nelle Genealogie, un "archivum inexhaustum" di ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] accoglienza nel circolo di Th. Digges, che in diverse opere lo cita con ammirazione.
È con ogni probabilità durante il soggiorno che si esprime - come si legge nel libro XII dello Zodiacus vitae - nella creazione di luce intelligibile, pura, immensa e ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] pagate". Bruciante schiaffo per la legge tale "piena licenziosità di vivere", cocente umiliazione per i contemporaneo certo udinese e con tutta probabilità ecclesiastico - questa è così incontrollata che "molte femmine di alta e bassa sfera" restano ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] e il nonno materno falegname. All’età di 13 anni per un incidente, probabilmente involontario, ferì uno dei suoi compagni e documentata dell’attività di Petrolini si rinviene nel Messaggero di Roma del 10 giugno 1900, in cui si legge che recitava ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...