POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] la teoria delle probabilità. Frutto delle discussioni con Polvani fu il più noto lavoro di Gentile, la formulazione relazioni di Polvani ispirarono la leggedi riforma del CNR n. 283 del 2 marzo 1963, una riforma che decuplicò il numero di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] contenente utilissime tavole balistiche atte sia al calcolo della probabilitàdi colpire con una certa approssimazione il bersaglio, sia di tabelle numeriche.
Nel volume Nozioni fondamentali di balistica interna (ibid. 1910) il B. stabilì la leggedi ...
Leggi Tutto
BOMBINI (Bombino), Bernardino
Piero Craveri
Nacque nell'anno 1523 a Cosenza da Nicolò, dottore in legge, di nobile famiglia cittadina. Sotto la guida del padre egli si dedicò agli studi giuridici che [...] ristampa a Venezia nel 1574, accresciuta, tra l'altro, d'un trattatello De doctoris dignitate.
Tenne con tutta probabilità lezioni di ius civile a Napoli intorno al 1555 (Origlia), se non nello Studio, privatamente; a questo suo insegnamento andrebbe ...
Leggi Tutto
Matematico (Makar´ev, Nižnij Novgorod, 1792 - Kazan´ 1856). Insieme all'ungherese J. Bolyai (1802-1860), L. è il creatore della geometria non euclidea nota come geometria iperbolica. Si devono a L. importanti [...] probabilità e un metodo per approssimare le radici di equazioni algebriche.
Vita e attività
Professore dal 1822 e dal 1827 rettore dell'univ. di : come una legge dello spazio fisico ordinario la quale, "similmente alle altre leggi fisiche, deve ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Vaticano II, anche se con ogni probabilità non avrebbe mai preso l’iniziativa di convocare un concilio, essendo ben consapevole dei ’Indice dei libri proibiti non aveva più valore dilegge ecclesiastica e nel 1967 i provvedimenti papali coinvolsero ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] all’antica, con fregi, «ventiquattro storie romane» e «filosafi» di cui si legge il preventivo sul Ms. H dell’Institut de France, destinato con ogni probabilità al castello di Vigevano (amatissima città natale del Moro, visitata da Leonardo a inizio ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] si scosta troppo da quella che appare come la prima idea di Bicci. Probabilmente è ancora in opera un ponte all’altezza della cornice e li tratta con tocco leggero. La sua mente logica insegue le leggi dei riflessi e non vi è perla che non abbia la ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] il rinoceronte, che è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia XXXI, 4, 4 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine del 594 ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a Milano nel 1563 il temporaneo consenso papale alla richiesta di Filippo II di introdurre in città l'Inquisizione di tipo spagnolo, probabilmente dettato dalla necessità di non irritare ulteriormente il re Cattolico; comunque le autorità vescovili ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] Giovanni arrivò dunque a Bristol il 6 ag. 1497, secondo quanto si legge nella cronaca del Toby. Subito dopo era a Londra, ricevuto dal Hakluyt che fosse stato investito della carica di "Grand Pilot". È probabile che per definire la sua posizione si ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...