La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] noti soltanto a Dio), ma offriva una certa possibilità di cogliere le leggi secondo le quali il mondo naturale era conservato da Dio. Inoltre, fu proprio un altro filosofo sperimentale laico, Isaac Newton, che però viveva e lavorava in un centro del ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] o politici o di altro genere - fornite della medesima validità delle leggidi Keplero o della leggedi gravità. Ad essa è un fatto che si spiega non soltanto con Newton e con l'opera di diffusione della scienza moderna compiuta dalla Royal Society, ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] , come pensavano moltissimi fisici e matematici che ritenevano di ispirarsi direttamente a Newton, ma vedeva piuttosto, negli effetti gravitazionali, una parte residua delle manifestazioni della legge fondamentale della Natura. Che dire allora del ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] verso la scoperta e l’applicazione della propria leggedi vita, ripartito a seconda delle capacità locali e , Tutti i libretti d’opera, 1° vol., Newton Compton, Roma 1996.
G. Visconti Venosta, Ricordi di gioventù. Cose vedute o sapute (1847-1860), a ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] An essay concerning humane understanding di John Locke, dove si legge:
Questa maniera di procurarci ed accrescere la nostra pubblicazione dei Principia diNewton, che segnarono la nascita della fisica matematica. Una notevole varietà di interessi è ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] per proprio conto e per altra via alla scoperta delle leggi del moto, la cui paternità tuttavia spettava a Galileo l'importante distinzione tra i concetti di "peso" e "massa" già chiaramente scorta dal B. prima diNewton a cui la si attribuisce.
Fonti ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] edizione dei Canterbury tales e nel 1485 la Morte d’Arthur di sir T. Malory, rifacimento delle leggende arturiane in una prosa limpida e dolce.
Nel 15° sec tradotto in inglese il teatro di Seneca (1581) a cura di T. Newton. Questo modello fornì molte ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] l’istituzione (1663) della prima cattedra di matematica, tenuta da I. Newton tra il 1669 e il 1702, l 1350) che con le scuole diLegge e di Arti forma il quadrilatero delle Old Schools (il palazzo del Senato è capolavoro di J. Gibbs, 1722). Dalla ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Australian art in the Australian National Gallery, Canberra 1988; G. Newton, Shades of light: photography and Australia 1839-1988, ivi australiano, momento di massimo splendore e ricchezza industriale raggiunti anche grazie a una legge secondo la ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] le leggi del mercato e dell'industria editoriale. Recentemente, alla morte di Miller, di questi anni è J. Banville (n. 1945). Dal primo romanzo Long Lankin (1970) a Birchwood (1973), da Copernicus (1976) a Kepler (1981) allo straordinario The Newton ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....