Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] culmine dell'edificio sportivo, come quell''assioma eterno' di cui parlava Taine a proposito della leggediNewton. Non sperate di abbatterlo senza distruggere tutto. Rassegnatevi, voi adepti di quell'utopia contro natura che si chiama moderazione, a ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] solare, in Rendic. d. Acc. naz. dei Lincei, s. 8, IX [1950], pp. 136-141; I problemi fondamentali della cosmogonia e la leggediNewton, ibid., s. 6, XXVI [1937], pp. 210-215; XXVII [1938], pp. 609-614; XXVIII [1938], pp. 117-123; XXIX [1939], pp ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] ], pp. 145-47).Il Lagrange, infatti, aveva diviso in dueparti il problema della determinazione del moto di tre corpi che si attraggono secondola leggediNewton: in primo luogo determinava la forma del triangolo avente per vortici i corpi mobili, poi ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la leggedi gravitazione [...] , La struttura del sistema del mondo di cui Newton non pubblicò una prima redazione di tono divulgativo per non esporsi alle dispute degli incompetenti. I moti principali dei pianeti secondo le leggidi Keplero sono presentati come fenomeni; le ...
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Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] , tutte le proprietà meccaniche della materia possono essere spiegate con l'introduzione di forze che a grandi distanze seguono le leggedi gravitazione diNewton mentre a distanze minori sono alternativamente attrattive e repulsive per divenire ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] si dispongono nell'universo secondo una leggedi continuità che non tollera la sussistenza di parti vuote e dà luogo a che lo indusse, in questo caso, a fingere di non conoscere il lavoro diNewton. Il fatto è che L. aveva soprattutto interesse alle ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] newtonismo si colloca tuttavia ancora all'interno di una visione spiritualizzante e ortodossa, che connette la visione del cosmo diNewton al vitalismo di Cardano e didi D. Gambetta, Torino 1989, pp. 166-169, 173 s., 177-181; M.T. Marcialis, Leggedi ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] legiSlatore, acciò in tutti i casi particolari, senza bisogno di particolar legge, sappia giudicare sulla norma degli universali e della ragione corre dietro solamente alla perniciosa filosofia di Locke e diNewton e si pratica solamente la politica ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] del baricentro di due o più corpi che si muovono con leggi note, secondo traiettorie complanari. Sebbene la trattazione non fosse esauriente, pure da essa la B. dedusse, come caso particolare, il teorema già enunciato (1687) da I. Newton, che afferma ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] la polemica a distanza quasi secolare tra Goethe e Newton, il carteggio citato documenta una svolta, gnoseologica e ontologica fisiologo, formulava la leggedi conservazione della forza, noi diremmo dell’energia, in un sistema di parti materiali che ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....