ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] solare, in Rendic. d. Acc. naz. dei Lincei, s. 8, IX [1950], pp. 136-141; I problemi fondamentali della cosmogonia e la leggediNewton, ibid., s. 6, XXVI [1937], pp. 210-215; XXVII [1938], pp. 609-614; XXVIII [1938], pp. 117-123; XXIX [1939], pp ...
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precessione del perielio
Giulio Peruzzi
Avanzamento del punto dell’orbita in cui il pianeta è più vicino al Sole. Nell’Astronomia Nova, pubblicata nel 1609, Johannes Kepler formulava quella che è oggi [...] sempre più raffinati hanno permesso non solo la verifica della correttezza della leggediNewton ma anche il suo superamento. È il caso della precessione del perielio di Mercurio. Nel corso dell’Ottocento, infatti, si arrivò a stabilire che la ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] , ottenne per la circonferenza terrestre un valore di 40.023 km, un dato di grande importanza storica perché I. Newton lo adottò nei calcoli che lo portarono alla formulazione della leggedi gravitazione universale. Intorno alla metà del Settecento ...
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Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] , tutte le proprietà meccaniche della materia possono essere spiegate con l'introduzione di forze che a grandi distanze seguono le leggedi gravitazione diNewton mentre a distanze minori sono alternativamente attrattive e repulsive per divenire ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] il metodo, in precedenza proposto da Newton, illustrato in fig. 2. Un pendolo di m. m è soggetto sia alla attrazione della Terra (di m. MT) sia a quella di un corpo (di m. M), disposto lateralmente. Per la leggedi gravitazione universale, se G è la ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] baconiano e il modo di ragionare diNewton, i risultati della sua ricerca non erano coerenti con lo status della s. del tempo. Ciò può essere ripetuto per altre grandi innovazioni: per es., per il mancato riconoscimento della leggedi G. Mendel o per ...
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Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] r secondo una legge v = rH, che prende il nome dileggedi Hubble: la costante H (costante di Hubble) e uno cui G e la costante gravitazionale diNewton. Secondo questo modello l’eta dell’Universo sarebbe di circa 7 miliardi di anni, un valore che e ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] sono proporzionali ai cubi dei semiassi maggiori, a, delle orbite (1619). I. Newton, formulati i principi della dinamica, interpretò in base a essi le leggidi Keplero, deducendo che il Sole esercita su un pianeta una forza centrale proporzionale ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] .
È soprattutto in sede epistemologica che il concetto newtoniano subisce più serie critiche, proponendosi da parte degli empiristi quella geometria che ci permette di formulare nel modo più semplice le leggidi natura. Coerentemente a queste ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] di Isaac Newton Arithmetica universalis.
Al di sopra delle consorelle e delle altre scienze intermedie, al di sopra che riguarda le operazioni aritmetiche, occorre rispettare la leggedi omogeneità dimensionale, che Viète formula nel modo seguente ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....