CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] al 1860 nel collegio della città natale.
Tra i progetti dileggedi cui fu relatore, il più significativo è quello relativo all sopra una questione di algebra, in cui si precisa la regola diNewton per estrarre le radici di un grado qualunque dei ...
Leggi Tutto
CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] del Capra.
Nella premessa dell'"editore a chi legge", accanto all'esplicito riconoscimento della validità "inimitabile" del diNewton e di Galilei, discute quindi la filosofia di Spinoza, "imbecille mortal" e "temerario uom" allegando l'autorità di ...
Leggi Tutto
CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] scienze esatte. in cui ebbe per maestro il commentatore diNewton, François Jaquier; il canto e la musica ( di M. Pizzelli nata C. fra i poeti Lida insigne letterata romana: dopo un "avvertimento ai leggitori", si legge un elogio della defunta di ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Cesare era dottore collegiato e professore primario dileggi nell'università di Pavia.
Fu probabilmente il padre a destare Huygens - il cartesiano Huygens - sì; ma non, per esempio, Newton, non Hooke, non Oldenburg, non in genere gli uomini della R. ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] ciclo pasquale di 112 anni che si legge inciso in lettere greche sulla cattedra della famosa statua di s. altra accompagnata da parole di lode, nel numero di luglio-settembre delle Philosophical Transactions. Era stato il Newton del resto a proporre ...
Leggi Tutto
BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] della morale, come sistema della sicurezza di sé nel rapporto alla legge, noi predichiamo l’essere dell’uomo parte inediti, che hanno permesso di ricollocare l’abate – già visto come “camaleonte, newtoniano a Londra, leibniziano a Parigi”– ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] non completamente risolto da Grozio riguardava i rapporti tra legge universale e leggi positive. Nel Diritto universale si sosteneva che il distribuite anche fuori di Napoli, a Roma, a Venezia, a Londra (quella destinata a Isaac Newton), ad Amsterdam, ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] e dalla superficie continuamente fluenti, impostazione che suggerì a Newton l’idea del calcolo delle flussioni. Stabilendo poi che come legge generale, delle distanze focali nelle lenti; l’invenzione del telescopio a riflessione e di quella ...
Leggi Tutto
VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] di s. Benedetto, incarnando così, come si legge nella Cronaca di Montecassino, la figura del «restaurator ac renovator», di I-II, Spoleto 1974, I, pp. 357-414; F. Newton, The desiderian scriptorium at Monte Cassino: the chronicle and some surviving ...
Leggi Tutto
SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] studio di «galanti poesie franzesi e galatei castigliani», invece di scartabellare, come l’amico Antonio Rilli, «libracci dilegge polverosi Mabillon, Jean Le Clerc, Henry Newton, Eusèbe Renaudot. Alcuni di questi corrispondenti, appartenenti a varie ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....