Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] ad Oratorium "a rege Desiderio fundata", come si legge sull'iscrizione dell'architrave della nuova fabbrica datata all' méridionale. Aggiornamento all'opera di E. Bertaux, Roma 1978, IV, pp. 497-517;
V, pp. 705-742;
F. Newton, Leo Marsicanus and the ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] per la geometria, che Newton e Gauss addirittura annoveravano tra le scienze empiriche. Gli assiomi di Euclide hanno un fondamento nella della ragione umana a enunciare come una sorta dilegge generale del nostro pensiero, a stabilire come un ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] un organismo o come espressione di un'armonia statica e geometrica. Per Newton, e per gli utilizzatori dell possa essere algoritmicamente compressa. Quelle che chiamiamo leggidi natura potrebbero essere la parte più sbalorditivamente comprimibile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] compone nel 1539 il Mercator, libera rielaborazione della Leggendadi Ognuno. La tragicommedia è destinata a riscuotere un di riscoperta filologica e di divulgazione che si era snodato per tutta la prima parte del secolo, nel 1581 Thomas Newton ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] : la verifica del rispetto delle norme dilegge e di un'efficace tecnica prevenzionistica, la verifica dell division du travail sociale, Paris, Alcan, 1893 (trad. it. Roma, Newton Compton, 1972).
A. Farulla, C.R.N. Corrao, Esposizione a radiazione ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] si presentò ben prima dell’avvento dei calcolatori: le leggi fisiche e matematiche formulate da Isaac Newton e dai suoi successori sembrarono poter essere il mezzo per prevedere, in linea di principio, l’evoluzione dell’Universo a partire dalla ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] , Q, R sono le componenti della forza acceleratrice (termine utilizzato da Newton per indicare l'accelerazione in un campo gravitazionale), la cui direzione positiva Il passo successivo di Euler fu di esprimere P, Q, R mediante la legge dell'inverso ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Cesare era dottore collegiato e professore primario dileggi nell'università di Pavia.
Fu probabilmente il padre a destare Huygens - il cartesiano Huygens - sì; ma non, per esempio, Newton, non Hooke, non Oldenburg, non in genere gli uomini della R. ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] Transactions. Dal 1703 al 1727 è presieduta da Isaac Newton ed è ancora oggi la più prestigiosa istituzione scientifica del di osservare lealmente lo Statuto e le altre leggi dello Stato e di esercitare l'ufficio affidatomi con animo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] più in generale. Trattano quindi di alcuni principi primi del denaro (mezzo di scambio) e delle leggi che regolano il denaro e il suo valore come enunciate da Locke e Newton, oltre che dall’enorme quantità di successiva trattatistica su questo tema ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....