BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] essere possibilmente in acqua corrente (Es. 2,5), come prescritto da Mosè (Lv. 15,13); il gran sacerdote doveva farne uno prima legge. Ciò può spiegare perché non si hanno molte notizie di b. pubblici né nello Hijaz dei primi secoli né nelle città di ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] Coll. Gualino nella Gall. Sabauda di Torino. La pala è molto deteriorata, ma certi aspetti si leggono ancora bene, come la cromia particolarissima e nella cuspide sopra la centina (Daniele, Mosè, Isaia, Davide, Abramo, Giacobbe, Geremia). ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] gr. 269, che costituisce un frammento del gr. 38 della Bibl. di S. Caterina sul monte Sinai; Roma, BAV, Pal. gr. 381b), di cui quella palatina nelle due miniature con Mosè che riceve la Legge (cc. 169v-170r) riprende elementi dello stile del sec. 10 ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] lotta contro un drago, si legge in verticale la più antica Mosè; poi trova posto l'Annunciazione, il grande momento in cui Cristo giunge nella storia degli uomini. Incarnandosi nella Vergine Maria, Cristo entra in una famiglia, quella di Iesse e di ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] in cui il L. accusò Tassi di avere violentato e (cosa ancor più grave per la legge dell'epoca) deflorato la figlia Artemisia, tela di distillata eleganza acquistata nel 1630, a Londra, dal duca Roger du Plessis de Liancourt per 460 lire; Mosè salvato ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] . Andrea, unosplendido Mosè, ecc.); ma è probabile che dalla stessa chiesa provengano altre sei tele - tra l'altro di identiche misure - Carrara Spinelli, poi Giudici, a Clusone) in cui si legge che il C. aveva già fatto i ritratti a molti personaggi ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] .). Negli Annali di Roma (I, gennaio 1790, pp. 54 s.) si legge che il cardinale Antamoro "è stato d'avviso di far disegnare sotto era ispirato a famose pose di Tiziano e Andrea del Sarto; nel 1801 veniva stimato per la vedova un Mosè e il faraone (al ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Gesù Cristo dà le chiavi a s. Pietro e Mosè rompe le tavole della legge, collocati rispettivamente sopra la terza arcata a destra e a sinistra della navata (Romano, 1977, p. 160). Di poco successivo, e sicuramente terminato entro il 1703 (p ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] 'Andreani in Siena è costituita dalla riproduzione delle tarsie marmoree del pavimento del duomo: Il sacrificio di Abramo, Eva dopo il peccato, Abele, Mosè che spezza le tavole della legge. Per quest'ultimo sembra che egli si sia giovato dell'aiuto ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] Medici (questa documentata nel 1637: Borea, 1977), Mosè che fa scaturire l'acqua per il principe Corsini. la già citata Caduta di s. Paolo di Vallombrosa; infine la data 1649 si legge nella S. Caterina della parrocchiale di Compiobbi. Altri elementi ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...