DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] 122, 164, 166; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi dilegge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 182 s.; M. Sarti E. Cortese, Per la storia d'una teoria dell'arcivescovo Mosèdi Ravenna (m. 1154) sulla proprietà ecclesiastica, in Proceedings ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] Pietà di S. Pietro)che Filippo copiò inviando a Torino nel 1758 una riduzione in marmo del Mosè (recentemente donato da Vittorio Emanuele I (come si legge nell'iscrizione sul basamento: A. Bosio, Iscriz. torinesi, a cura di L. Tamburini, Torino s.d. [ ...
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Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] sia lecito parlar come si scrive»; quelli relativi a Mosè e di nuovo a Savonarola presenti nel cap. xxx del III libro , Machiavel
a Roma si ottiene facilmente il permesso dileggere ogni genere di libro eretico: è il Maestro del Sacro Palazzo che ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] in S. Lorenzo in Damaso; il G. affrescò nella volta Mosè che riceve le tavole della Legge e Quattro eroine bibliche nei pennacchi; mentre Conca eseguì la pala d'altare. Stilisticamente vicina all'affresco di S. Lorenzo in Damaso è la volta con La ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] formelle ghibertiane -rispettivamente il Sacrificio e l'ebbrezza di Noè, la Nascita di Esaù e di Giacobbe e la benedizione di Isacco, Giuseppe venduto ai mercanti, Mosè riceve le tavole della Legge, il Trasporto dell'arca, Davide contro i Filistei ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] di un progetto dilegge sulla conservazione dei beni artistici, per il quale Morelli suggerì anche la nascita di una scuola di nella stesura del saggio sul Mosèdi Michelangelo (1914).
Morelli ebbe un ruolo di primo piano per quanto riguarda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] impianto dello Stato è organizzato, secondo lo storico, per custodire la legge sulla base di questa distinzione a partire dalle magistrature che Mosè organizzò affinché amministrassero ciascuna indipendentemente la sfera religiosa e la sfera politica ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] leggi positive, che riteneva avessero l’approvazione divina, Scala fu un precorritore nel ritenere che gli antichi legislatori, incluso Mosè, usassero la religione per costringere all’obbedienza. Il dialogo è attuale anche nel descrivere le usanze di ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] "li doi paesi che vengono in mezzo l'altare di S. Teresa", come si legge in un antico manoscritto con la descrizione della chiesa ( di Alessandro VII, ricevendo pagamenti dal 6 luglio 1656 al 27 luglio 1657, affrescando i due ovati raffiguranti Mosè ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] ) e al f. 41 5r si legge: "ep(isto)la alli Hebrei composta p(er) m(esser) Andrea di Monte, in Hebreo et in uolgare, . Margulies, Ein Brief Mose Alatinos an den Apostat A. del Monte, Festschrift zum 70. Geburtstag A. Berliner, a cura di A. Friemann. M ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...