La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] e da quelle regioni sulle quali per una legge necessaria e superiore è stabilito che il sole v.C. I 19. Sulla presenza di Costantino alla corte di Diocleziano e Galerio, si tenga presente anche il parallelo con Mosè rintracciabile in Eus., v.C. I ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Mosè, avanzando così l’idea di Costantino come nuovo Mosè: un’idea già cara a Eusebio di Cesarea, primo biografo di Costantino il Grande.
Non si ha notizia di i principali momenti della leggenda cristiana di Costantino: figlio di Elena, questi vive ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] vera fede, Costantino non appariva più come un nuovo Mosé, era paragonato, invece, a David: «Dieu exécuta con quelle della critica. Nella Logique de Port-Royal di Antoine Arnauld si leggeva:
«Quod scimus, debemus rationi; quod credimus, auctoritati ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] diparte, siccome si diparte la luce della candela entrando li raggi del sole, e come si diparte Mosè per la presenza di Cristo e la legge per la presenza dell'Evangelio") (47), ma intendeva fondare sempre la propria interpretazione sui testi sacri ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] rapida diffusione delle idee, citeremo tre grandi esempi: Mosè Maimonide, che trascorse la maggior parte della sua vita del Medioevo conoscevano già il concetto dilegge scientifica, così come si può parlare di una scienza medievale nel significato ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] espressa anche in moneta sonante: Dio avrebbe consegnato a Mosé un 'tariffario' in cui alla donna nelle varie marito, del padre, del fratello e dello zio: come si legge in Gregorio di Nazianzo, "la saggezza della donna è la sua obbedienza all'uomo ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] Bibbia ebraica, fissato dagli scribi di Iamnia tra il 70 e il 100 d.C.; essi, in realtà, assommano a 22 libri, quante sono le lettere dell'alfabeto ebraico, e cioè: la Legge, che comprende i 5 libri attribuiti a Mosè (Genesi, Esodo, Levitico, Numeri ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] XXIV 136, in rima; cfr. Parodi, Lingua 256-257). Foss' si legge 3 volte (Rime CII 45 così foss'ella, If XXII 68 così foss sire / ne l'esser suo raggiò) e quelle di " esistenza " (in Pd IV 33 i Serafini, Mosè e Giovanni, in quanto eterni, non hanno a l ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] che assume ai suoi occhi il valore di una legge storica. Il documento è celebre, ma merita di essere riletto:
Chi ripercorra con la (1989), pp. 80-95; più di recente, M. Amerise, Costantino il nuovo Mosè, in Storiografia e agiografia nella Tarda ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] di I. di due serie di testi di commento alle benedizioni di Genesi 49, di cui uno, benché frammentario, sembra un rifacimento del primo, cioè dell'opera Sulle benedizioni di Isacco, Giacobbe e Mosè, da parte di 48) la leggeva sotto il titolo ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...