Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] : la «Leggenda della vera Croce» di Piero della Francesca di Paolo in Gal. 3, 13: «maledictus omnis qui pendet in ligno» è interpretata come un riferimento alla Crocifissione, ma deriva da Deut. 22, 23 e il nostro profeta non è certamente Mosè ...
Leggi Tutto
L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] leggi, di modo che non è punto differente da gli altri posti in alcun magistrato" (F. Sansovino) (36). Tale parità di diritti e di manna), dell'acqua (Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia) e di salutari rimedi (Il serpente di bronzo) divenne un ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Guglielmo Tell, l’introduzione de’ Puritani, la preghiera del Mosè, il quintetto dell’Attila, come che sortissero effetto minore, ambito veneziano la questione del tramonto di una città-simbolo. Basta leggere il ciclo di sei drammi storici del conte ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] di Venezia, l’acqua? E quanti — fra coloro stessi che ritengono di essersi fatta una passabile idea delle paratie mobili, vulgo Mose libro fa memoria e leggenda anche dei ‘Sette Savi’ (pp. 97-98).
42. Una silloge, di quei nomi e di quegli anni, nella ...
Leggi Tutto
La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] fermato nel 1973, con l’emanazione della legge 171(10). Ma le conseguenze di altri fenomeni aggressivi subito si profilano sull del terminal di Marghera dell’oleodotto che alimenta la raffineria di Mantova.
54. Mose è acronimo di Modulo sperimentale ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] Giona, Mosè, vi furono introdotti in seguito. Quello poi che stupisce maggiormente è la dedicazione di chiese poi anche Aquileia, nell'unità romana, la leggenda muta questo particolare di non poca importanza. Marco non consacra direttamente ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] suoi frutti migliori molti secoli dopo, con la 'prova' di Descartes della legge del seno nella Dioptrique (1637).
Ibn al-Hayṯam e i . Infine, tra i testi giuridici ebraici, ricordiamo che Mosè Maimonide (1135-1204), nel commentario a uno dei trattati ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Cosma definisce come "nostro ordine naturale". Mosè, invece, ha ricevuto da Dio l'ordine di costruire il tabernacolo (skēnḗ) esteriore studio sistematico dell'arte medica perché trovavano troppo noioso leggere Ippocrate e Galeno [e] i vari manuali e ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] è sovrano, e dunque padrone delle leggi, deve sentirsi sottoposto alla legge superiore di Dio. «È il dispotismo che non apprezzato molto di più la solenne allocuzione d’un profeta, inteso alla maniera del Mosèdi Rossini come un pastore di popoli» ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] colpevoli di empietà e incoerenza, sono eretici galilei, né ebrei né greci; apostati dalla fede in Mosè, ); A. Saggioro, La religione e lo Stato. Cristianesimo e alterità religiose nelle leggidi Roma imperiale, Roma 2011.
17 Dig. I 1,1,2.
18 R. ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...