SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] loro legge e non più da cristiani arabi come era avvenuto sotto Giorgio d'Antiochia. Questo statuto di mudéjar fu Mosèdi Palermo (1278), Faraj ben Salomon di Agrigento (1282) e il convertito Guglielmo Raimondo Moncada, maestro d'arabo e di cabala di ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] . Andrea, unosplendido Mosè, ecc.); ma è probabile che dalla stessa chiesa provengano altre sei tele - tra l'altro di identiche misure - Carrara Spinelli, poi Giudici, a Clusone) in cui si legge che il C. aveva già fatto i ritratti a molti personaggi ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] 11 novembre 1817); Mosè in Egitto (ibid., 5 marzo 1818); Ricciardo e Zoraide (ibid., 3 dicembre 1818. La prima di quest'opera, Sig. Colbran-Rossini" - si legge in un articolo della Allgemeine musikalische Zeitung di Lipsia citato dal Radiciotti, I, ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] .). Negli Annali di Roma (I, gennaio 1790, pp. 54 s.) si legge che il cardinale Antamoro "è stato d'avviso di far disegnare sotto era ispirato a famose pose di Tiziano e Andrea del Sarto; nel 1801 veniva stimato per la vedova un Mosè e il faraone (al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] ’Occidente è il 1106, anno in cui il dotto ebreo Mosè Sefardi si converte al cristianesimo e riceve il battesimo a Huesca, prendendo il nome di Pedro Alfonso. Oltre alla traduzione di opere astronomiche dall’arabo egli è l’autore della famosa Lettera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] Talmud si compone della Mishnah, ossia la ripetizione della legge (Torah), e della Gemarah, il commento scritto alla Mishnah il grado più elevato di profezia e non mediato dalla facoltà immaginativa è un profeta, Mosè.
Per quanto concerne la ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] Frequentò di contraggenio i corsi dilegge all'università di Padova, conducendo spensierata vita studentesca in compagnia di amici per motivi politici, concepisce un altro poema, Il Mosé, a esaltazione di Pio IX, e quei Canti della campagna romana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] clavium), dall’altra Cristo consegna a Pietro la legge, alla presenza di san Paolo acclamante (Traditio legis). Nell’evidente dell’epopea del popolo di Dio guidato dai suoi patriarchi e condottieri, Abramo, Isacco, Giacobbe, Mosè e Giosuè. Sull’arco ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] F. Bosellini, 19 febbr. 1728 (ms. 18.168); Mosè nell'Egitto, azione sacra in due parti, testo di L. Villati, 22 marzo 1729 (ms. 18.170); L'osservanza della divina legge nel martirio de' Maccabei, oratorio, poesia di A. M. Lucchini, 1732 (ms. 18.167 ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] di Friedrich von Flotow, Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni (nel ruolo di Zerlina), Don Pasquale, Mosè (nel ruolo di Anaide), Linda di Stationen, Berlin 1885, pp. 13-44; R.H. Legge, Patti, Carlotta, in Dictionary of national biography, I-LXVI ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...