. Era l'oggetto più sacro e uno dei più antichi della religione israelitica.
I. Nome. - Il sostantivo ebraico 'ārōn è usato nella Bibbia per designare un'"arca" o "cassa" profana, destinata o a custodire [...] 2, ecc.); ivi Dio appariva nella nube (Levitico XVI, 2) e parlava a Mosè (Esodo XXV, 22; Num. VII, 89), Aronne; Giosuè, ecc. In altri il Dio della nazione, cioè le tavole della Legge. Donde il nome di Arca dell'Alleanza ('ārōn ha-bĕrīth).
III. ...
Leggi Tutto
Figlio di Beor, è il protagonista di un caratteristico episodio avvenuto durante gli ultimi tempi della dimora degli Israeliti nel deserto, allorché, risalendo lungo le rive orientali del Mar Morto e del [...] manoscritti ebraici ed antiche versioni, invece di ‛ȧmmô [\ebraico\] "suo popolo", leggono il nome proprio 'Ammôn [\ebraico fu ucciso insieme con cinque re di Madian dagl'Israeliti in una guerra religiosa bandita da Mosè contro i Madianiti: inoltre da ...
Leggi Tutto
. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] importanza attribuita alla Legge come "siepe protettrice" del monoteismo, si equiparasse all'apostasia da Dio l'apostasia da Mosé (cfr. l libertà nella scelta del nume da adorare e del modo di adorarlo, ma lo stato interveniva a limitare tale libertà, ...
Leggi Tutto
Personaggio del Nuovo Testamento, la cui storia s'intreccia con quella degli apostoli e specialmente di Paolo. Il suo vero nome era Giuseppe, ma fu chiamato B. dagli apostoli: era levita di tribù, cipriota [...] La prima (cc.1-16) ha per scopo di mostrare che, con la nuova Legge instaurata dal Cristo, non hanno più ragion d'essere , quella delle orecchie e del cuore; il serpente di bronzo e Mosè che prega con le braccia aperte prefigurano il Cristo sulla ...
Leggi Tutto
. L'arte cristiana si può definire la manifestazione esteriore della fede cristiana sotto forma estetica. Nei suoi processi tecnici, nei materiali che adopera, nelle regole di composizione da essa seguite, [...] l'idolatria, e a tal proposito, ricordano le proibizioni della legge mosaica (Esodo, XX, 4; Deuteronomio, XXVII, 15). D Mosè che fa scaturire l'acqua dalla rupe, Noè nell'arca, Daniele fra i leoni, i miracoli di Cristo e soprattutto la resurrezione di ...
Leggi Tutto
Uno dei trattati della Mishnāh (IV ordine, fine). A differenza di tutti gli altri trattati mishnici, i quali hanno un contenuto legale (rituale o giuridico), il trattato Ābōt ha un contenuto etico. È una [...] primi quattro capitoli in nome di una serie di dottori o "padri" del giudaismo (da ciò il titolo di Ābōt "Padri", o Pirqē modo, la Tōrāh shebe-‛al peh, la Legge orale, da trasmettersi tradizionalmente), e che Mosè la trasmise a Giosuè, il quale la ...
Leggi Tutto
Pittore fiorentino, nato il 14 ottobre 1425 e morto il 29 agosto 1499. Se non sappiamo con certezza chi fosse il suo maestro, possiamo ritenere che più di qualunque altro esercitasse un notevole influsso [...] , S. Benedetto e S. Giovanni Gualberto (1470-1472); nella chiesa di Santa Trinita, in affresco, i Profeti, il Sacrificio di Isacco, e Mosè che riceve le tavole della legge (1471-1497); a Bergamo, nella collezione Morelli all'accademia Carrara, si ...
Leggi Tutto
Compositore, avvocato poeta, nato a Veroelli nel 1766. Laureatosi in legge a Pisa nel 1786, fu dal 1802 direttore di scena e poeta dell'Opéra e del teatro italiano a Parigi. Quivi morì di colera nell'aprile [...] 1832. È l'autore dei libretti, musicati da Rossini, L'assedio di Corinto (1826), scritto in lingua francese con la collaborazione del Soumet, e Mosè (1827), in collaborazione col Jouy; tradusse anche il Maometto, pure musicato da Rossini. Il B. ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] (O gran padre Alighier), il Petrarca, Michelangelo e il suo Mosè, artefice eroe non inferiore all'eroe da lui ritratto, o giudizi greculi: ecco il movente primo delle famose leggi, strumento di vendetta dei due fratelli contro i rivali aristocratici ...
Leggi Tutto
L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] non puoi allinearle?
Guarda Eloise che sta per allinearle
Mosè stava sulle rive del Mar Rosso
Stava colpendo le onde , Mitología cubana, La Habana 1986 (trad. it. Misteri e leggendedi Cuba, Padova 1998); M. González Moreno, Breve estudio de una ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...