ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] essi richiamano l'immagine dei discepoli nelle scene di trasfigurazione, mentre la figura di Cristo mostra un'analogia formale con l'iconografia diMosè che riceve le tavole della Legge. La mano di Dio in questo contesto può essere confrontata, per ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] fiscale della Suprema Giunta degli abusi per l’esecuzione della leggedi ammortizzazione del 1770 (s.n.t., ma 1790) Genesi e i libri diMosè, fieramente contestando le dottrine preadamitiche. Nella storia di Atene, piena di esempi dell’incostanza del ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] suo paese).
Più cospicuo il trattato sul Duello regolato a le leggi de l'honore (Venezia, Valgrisi, 1552), cominciato durante il Filone Alessandrino, Vita diMosè (1548); G. Guevara, Vita, gesti, costumi, discorsi et lettere di M. Aurelio imperatore, ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] che dispone in parallelo ai lati del tempo di Cristo, dall'Annunciazione alla Risurrezione, da una parte il tempo della Genesi - dalla Cacciata di Adamo ed Eva alla consegna delle Tavole della Legge a Mosè - e dall'altra la Parabola degli operai dell ...
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Gentillet, Innocent
Vincenzo Lavenia
Nacque intorno al 1532 nel Dauphiné, forse a Vienne. Si formò come giurista e fu un esponente del fronte ugonotto durante le guerre civili francesi. Dopo la strage [...] fortunata e non priva di ancoraggio nei testi, che G. lesse con cura.
Certo, laddove in M. si legge, per esempio, « contestò a M. il modo in cui aveva descritto la figura diMosè, obiettandogli che non si poteva asserire che l’etica cristiana fosse ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] a Napoli.
Tuttavia appare assai dubbia l'affermazione che si legge in una nota riportata, in differenti versioni, in tre ricorrenti nel Mišneh Torah diMosè Maimonide, a cura di S. Debenedetti Stow, I-II, Roma-Torino 1990.
Di J. sono state tramandate ...
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RICCHINO, Francesco
Maria Fiori
RICCHINO (Richini, Richino), Francesco. – Nacque a Bione, in Val Sabbia (odierna provincia di Brescia), da «magister» Crescinbene e da Maria «de Lanfranchis», verosimilmente [...] il pittore era impegnato nella realizzazione delle quattro grandi tele con Storie diMosè per il presbiterio di S. Pietro in Oliveto a Brescia (la tela con Mosè spezza le tavole della legge reca la firma e la data 1566). Le opere, lodate da Giorgio ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] Cristo (che egli avrebbe considerato un impostore al pari diMosè e di Maometto) e in particolare verso il dogma dell' imperatore era meritevole di condanna a norma della sua stessa legge.
La scomunica e la sentenza di deposizione, respinte dall ...
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MENGHINI, Niccolò
Alessandro Agresti
– Nacque a Roma nel 1610. Non esiste alcuna biografia che permetta di ricostruire la formazione del M., molto probabilmente avvenuta nell’orbita di Gian Lorenzo [...] sulla sinistra, introducevano alla scena principale in cui erano rappresentati tre episodi della vita diMosè: al centro, la discesa dal monte Sinai con le tavole della legge; a destra, il miracolo dell’acqua fatta sgorgare da una roccia; a sinistra ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] Mosè che detta la legge e Mosè morente (da identificarsi probabilmente con le acqueforti esposte alla Biennale di . - La guerra (catal., Galleria Il vicolo), Genova 1981; M. Cristaldi, Nello studio di A.H. G., in Genova, IX (1983), 8, p. 22; G.B. ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...