Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] dei coralli, i segreti dei tutori egiziani diMosé, la natura impalpabile degli 'spiriti intermedi', di 'leggidi natura' che possono spiegare adeguatamente il verificarsi di determinati fenomeni, come ad esempio la malattia. Il concetto di 'leggidi ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] alla materia e una svolta alla costruzione cronografica, come leggiamo nel prologo dei ChC, conservato almeno in parte in greco da Sincello, oltre che nella traduzione di Girolamo. Il nome diMosè vi compare come prima parola, in connessione con la ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] di Giona e la balena, quella diMosè che fa scaturire la sorgente, e via dicendo. Invece una cospicua documentazione di m. antiocheno rappresenta un parassita che si affretta a pranzo, leggendo su un orologio solare che "la nona ora è passata". ...
Leggi Tutto
Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] di tutto il mondo.
Le leggi della magia simpatetica di Frazer, le leggi epiche di Olrik e i riti di passaggio di Van padre di sbarazzarsi del nuovo nato (si pensi alla strage degli innocenti nelle biografie diMosè e di Gesù) è un esempio di quella ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] mero pretesto; si tratta spesso di storie di una certa lunghezza (notevole è, per es., la storia del califfato che si legge alla voce 'oca' dove si del 'veterinario Ippocrate' (la cui versione latina, diMosè da Palermo, è del 1277) e dello Pseudo- ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] e alla parola diMosè e di Gesù, «ancor meglio» del profeta di Giona, e del saggio di Salomone.
La possibilità di delineare una che hanno da essa l’incarico d’istruire i fedeli nella leggedi Dio; e come si fa anche da’ semplici fedeli medesimi, ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] . Nella parte centrale, intorno ai ritratti, si dispongono episodi dell’Antico Testamento: il sacrificio di Isacco, la consegna della Legge a Mosè, Daniele nella fossa dei leoni: tutte scene in cui Dio interviene ad assicurare la salvezza ai suoi ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] conoscenza di disegni dell'officina di Raffaello e degli studi per il Mosè e il roveto ardente della volta della stanza di Eliodoro, pittorica", per il L. "non ci fu termine di paragone o leggedi gusto a cui occorresse conformarsi" (Banti, [1953], ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] 9 (1914), pp. 225-246.
24 Questo scritto diMoše bar Kepha attesta come le due varianti della storia dell’inventio crucis che circolavano in ambito siriaco, la Leggendadi Protonike e la Leggendadi Giuda Ciriaco, siano state alla fine armonizzate e ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] ] e 151 sono accompagnati da raffigurazioni a piena pagina con le consuete scene di Davide in veste di musico (c. 9v), del Pentimento di Davide (c. 96v), diMosè che riceve la Legge (c. 143r) e di Davide e Golia (c. 264r); vi si trovano inoltre altre ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...