MESSEDAGLIA, Angelo
Luigi Messedaglia
Economista e statistico, nato a Villafranca di Verona il 2 novembre 1820, morto a Roma il 5 aprile 1901. È noto particolarmente per i suoi scritti economici e statistici, [...] di scienze giuridiche, di finanza, di cosmografia, d'idraulica fluviale, letterarî, ecc., e anche versioni poetiche (dal Longfellow, dal Moore dell'imposta fondiaria (1884); importantissimo disegno dilegge, che il M., commissario del governo, ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Leod, Original national melodies of Scotland, 1838; T. Moore, Irish Melodies with symphonies and accompaniments by Sir John a melodizzarsi e ad attrarre intorno al suo corso leggiere ghirlande di canto. Le forme sonatistiche vi cedono senza posa ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] e la ricerca delle aragoste sui curach, leggiere barche di pelli o di tela calafatata, prodotte dall'industria domestica e che al gusto esotico del principio del secolo XIX; ma il Moore sarà ricordato sempre per le sue Irish Melodies, composte per ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] da Southey a Moore, fu, in un clima propizio, la naturale efflorescenza di questo escursionismo immaginoso dell , la poesia aveva di molto preceduto la teoria. Si leggevano ancora, e molto, le opere di J. P. Florian e di J. F. Marmontel ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] proposizione e il quantificatore universale posto all'inizio si legge come al solito 'per ogni'; applicando poi al pur facendo tesoro di un dibattito secolare, torna in qualche modo alle sue origini: alle tesi di Frege e Moore da cui aveva ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] e privato e manifestazioni che si traducono in specifiche leggidi p., esso si presenta con motivazioni, dimensioni e Proprietà ed efficienza: Est ed Ovest di fronte alle privatizzazioni, ibid.; J. Moore, British privatization. Taking capitalism to ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] del Settecento, tra legalità come conformità alla legge razionalmente istituita per conseguire o soddisfare determinati 1975; Sociologia delle rivoluzioni, a cura di L. Pellicani, Napoli 1976; Barrington Moore jr., Injustice. The social bases of ...
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IDROLOGIA (da ὕδωρ "acqua" e λογία suffisso delle scienze)
Mario Giandotti
Scopo della scienza idrologica è lo studio del ciclo terrestre che compiono le acque da quando, sotto forma di precipitazione [...] massa porosa. Così nelle sabbie sottili la legge può essere adottata fino a velocità massima di m. 0,25 all'ora e nelle Wengler, Die specifische Dichte des Schnees, Berlino 1914; Willis Moore, A Report on the influence of forest on climate and ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] di forze sacrali oppure una legge stabilita da una divinità. Nel primo caso il peccato consiste, p. es., in una violazione di tabu, nel secondo in una trasgressione di segg.; per gli Ebrei, v. G. F. Moore, Judaism, Cambridge Mass., 1928-30, voll. 3. ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] abbia come sua parte logicamente integrante la massa di ipotesi alternative che si legge per es. in Railroads and economic growth, 1964, di R. W. Fogel. Ma questo esame teorico delle conseguenze di alternative non verificatesi ha un chiaro scopo ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...